Profughi, trasferito all’ospedale di Mantova l’ambulatorio di prima accoglienza

MANTOVA L’ASST di Mantova e l’ATS della Val Padana, in campo insieme per affrontare l’emergenza Ucraina, informano che da martedì 15 marzo l’ambulatorio per la visita di accoglienza dei profughi (allestito in attuazione del protocollo elaborato da ATS, su indicazione della Direzione Generale Welfare regionale), sarà trasferito dalla sede di Via dei Toscani (palazzina 2) presso l’Ospedale POMA in Strada Lago Paiolo 10 – Padiglione 15. L’ingresso per l’utenza è previsto dal lato “Nuovo Cup”, così da differenziare i percorsi dei cittadini programmati per l’esecuzione dei tamponi da quelli che afferiscono all’ambulatorio.
Si accede dapprima alla parte amministrativa ove i professionisti di ASST effettueranno il riconoscimento e il rilascio del codice STP (Stranieri Temporaneamente Presenti) o l’iscrizione al SSR. In seguito, il personale di ATS – 2 medici USCA coadiuvati da un’assistente sanitaria – procederà all’effettuazione del tampone e alla valutazione clinica in cui rileverà anche lo stato vaccinale. Il profugo che accetta di sottoporsi alla vaccinazione anti Covid-19 verrà indirizzato verso il centro vaccinale; per le vaccinazioni ordinarie il medico USCA, una volta registrati i dati anagrafici del cittadino, li trasmette al centro vaccinale di ASST per la presa in carico.
Durante tutto il percorso di accoglienza sarà presente un mediatore culturale, messo a disposizione da ASST.
Se necessari approfondimenti clinici, i medici USCA indirizzeranno il paziente a visite specialistiche che potranno essere prenotate presso il Cup attiguo (aperto dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 18, il sabato dalle 8 alle 12.30).
L’accesso alle visite è programmato da ATS della Val Padana prioritariamente in raccordo con la Prefettura, la Questura ed i Comuni, tramite un portale sviluppato ad hoc; vengono comunque garantite le visite in autopresentazione. Le visite, in questa prima fase, si svolgeranno dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 13 e il sabato dalle 8 alle 12:30, ma un monitoraggio costante della situazione consentirà un’eventuale evoluzione e sviluppo dell’attività.
Per i soggetti in arrivo dall’Ucraina è obbligatorio effettuare un tampone nasofaringeo per SARS-CoV-2 entro 48 ore dall’ingresso in Italia. Il test è eseguibile anche presso uno dei “Punto Tamponi” dell’ASST negli orari e sedi di seguito riportate:
Mantova
Ospedale Carlo Poma – Strada Lago Paiolo 10, Padiglione 15 
Dal lunedì al venerdì dalle 11 alle 13.30
Sabato, dalle 11.30 alle 13.30
Asola
Via Vicolo Chiuso – Modalità Drive Through
Dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 13
Sabato, dalle 9.30 alle 10.30
Borgo Mantovano
Via Bugatte 1 
Dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.30
Sabato, dalle 9.30 alle 12
Viadana
Piazza Baroni 1
Dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 12.30

DONNE IN STATO DI GRAVIDANZA
Le donne in stato di gravidanza o con problematiche di tipo ostetrico-ginecologico possono accedere gratuitamente ai Consultori familiari dell’ASST.