MANTOVA – La perizia commissionata dal settore lavori pubblici del Comune non lascia dubbi: il pericolo di crollo c’è: il volto che corre dal Lungorio IV Novembre a piazza Martiri di Belfiore, ove il corso del Rio è stato “tombato” negli anni ’50 del secolo scorso, per fare spazio a corso della Libertà, sta cedendo. Da qui in provvedimento assunto da via Roma con “somma urgenza” per intervenire sulle parti strutturali sino a 200mila euro.
La responsabilità di tale cedimento non risulta agli atti dell’amministrazione, ma è abbastanza facile capire che si tratta delle sollecitazioni prodotte nei decenni anche dal traffico pesante dei bus che non ha mai risparmiato le sottofondazioni.
La perizia statica del 29 giugno scorso stilata dall’ingegnere incaricato Isaac Fiorini di Mantova ha accertato lo stato di fatto del solaio posto tra Lungorio e piazza Martiri di Belfiore, che «presenta un severo degrado delle nervature in cemento armato costituenti il solaio stesso con distacco di porzioni di calcestruzzo ed esposizione di ferri di armatura ossidata che pregiudica i valori originari di portata del suddetto solaio e causa grave pericolo per la pubblica incolumita».
Un sopralluogo congiunto tra tecnici del Comune e l’impresa Reggiani Srl, che si è resa disponibile a realizzare l’intervento con carattere prioritario, ha constatato «le condizioni di estrema urgenza e l’indifferibilità dell’intervento». I lavori inizieranno quanto prima.
