MANTOVA Come già comunicato in precedenza, i contribuenti che hanno registrato difficoltà economiche a causa della situazione di emergenza determinata dal Covid-19 potranno versare la rata di acconto Imu 2020 comunale prevista per il 16 giugno, contestualmente alla rata di saldo, entro il 16 dicembre 2020, senza interessi e sanzioni.
Tale agevolazione non potrà però essere applicata alla quota statale dovuta per i fabbricati di categoria D (codice tributo 3925): in ogni caso, infatti, l’Imu dovuta allo Stato dovrà essere versata entro il 16 giugno, così come indicato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze con Risoluzione n.5/DF del 8.6.2020.
I contribuenti che intenderanno usufruire del differimento del pagamento della rata di acconto quota comunale dovranno attestare lo stato di difficoltà economica presentando all’ufficio tributi del Comune apposito modulo, entro il 16 dicembre 2020.
“Il ministero ha scelto di non rinviare la scadenza del 16 giugno per il pagamento Imu per quanto concerne la propria quota – ha detto il vicesindaco Giovanni Buvoli -. Noi come Comune al contrario andiamo avanti con l’impegno preso nei confronti dei cittadini e delle imprese e diamo la possibilità di pagare la nostra quota di Imu fino al 16 dicembre. Questo per andare incontro a chi ha subito un danno dall’emergenza Covid-19, siano essi capannoni, botteghe artigiane, negozi, palestre, impianti sportivi, cinema e teatri o abitazioni. Crediamo che chi ha bisogno di liquidità in questo momento debba essere aiutato in ogni modo”.