MANTOVA – Nella serata di giovedì scorso, la Polizia di Stato di Mantova impegnata nei servizi istituzionali finalizzati alla prevenzione e alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti individuava un 45enne all’uscita del lavoro da una Azienda di Mantova; costui, alla vista dei poliziotti, iniziava ad assumere un comportamento strano, ad agitarsi ed a dare risposte evasive alle domande che gli venivano poste. Gli investigatori della Squadra Mobile, pertanto, decidevano di procedere all’immediato controllo del soggetto, il quale teneva un atteggiamento ostile, poco collaborativo ed insofferente nei confronti di coloro che lo stavano controllando. A seguito di quanto rilevato dall’esame di precedenti di polizia ed in considerazione del comportamento mantenuto dal soggetto, gli Agenti decidevano di sottoporlo ad una perquisizione personale e domiciliare. In questo contesto, presso la sua abitazione veniva rinvenuta una consistente quantità di sostanze stupefacenti: nello specifico, suddivisi in 3 diverse confezioni, venivano sequestrati alcuni “panetti” di hashish del peso totale di 300 grammi. Al termine delle operazioni di Polizia il soggetto veniva arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, e gli atti immediatamente messi a disposizione della Procura della Repubblica di Mantova, mentre la droga veniva sequestrata. Il prosieguo delle indagini, quindi, consentiva agli Agenti della Squadra Mobile, nella immediatezza della situazione, di individuare il probabile canale di approvvigionamento utilizzato dal soggetto arrestato per rifornirsi dello stupefacente; in considerazione della assoluta necessità ed urgenza di procedere nelle attività operative, pertanto, all’alba di ieri mattina gli investigatori effettuavano una perquisizione nei confronti di un altro soggetto, nel corso della quale veniva rinvenuto e sequestrato un quantitativo di hashish del peso complessivo di 55 kg, ed un quantitativo di marijuana per il peso di 5,7 kg. Tutte queste sostanze stupefacenti, pronte per essere immesse sul mercato nazionale, sono state ritrovate occultate all’interno di un pollaio situato nelle pertinenze dell’abitazione, nascoste al di sotto di alcune lamiere. L’ hashish era stato confezionato in 535 sacchetti di cellophane sottovuoto di circa 100 grammi ciascuno, mentre la marijuana, era contenuta in una borsa di plastica, divisa in 5 confezioni. Al termine delle operazioni di Polizia il soggetto veniva tratto in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e posto a disposizione della Procura della Repubblica di Mantova; l’individuo, dopo essere stato accompagnato presso gli Uffici di Piazza Sordello per il foto-segnalamento da parte del Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica e per l’esecuzione delle necessarie attività di Polizia Giudiziaria, veniva quindi trasferito alla Casa Circondariale di Via Poma. Sono tuttora in corso attività investigative, da parte della Procura della Repubblica delegate alla Squadra Mobile della Questura, volte al riscontro di elementi utili al fine di ricostruire l’intera vicenda ed alla individuazione di eventuali, ulteriori collegamenti tra gli arrestati e gli ambienti del traffico di sostanze stupefacenti.
