Una cena al buio per unire le culture nel segno di vecchie e nuove tradizioni

MANTOVA Si è tenuta ieri nella Sala Consiliare del Comune di Mantova la conferenza stampa di presentazione della seconda edizione del Festival del Turismo Responsabile IT.A.CÀ. Il tema scelto per quest’anno, “Radici in Movimento”, pone l’accento sul legame tra identità personale e il territorio, esplorato attraverso eventi diffusi tra Mantova, Sabbioneta e le Terre dei Gonzaga dal 27 settembre al 6 ottobre 2024. L’assessore all’Unesco del Comune di Mantova, Alessandra Riccadonna, ha evidenziato: «Il festival ci invita a riflettere sui mutamenti delle nostre comunità attraverso migrazioni e nuove dinamiche. Un esempio sarà la cena al buio, dove tradizioni locali si fondono con quelle delle cuoche migranti di Hortus». Inoltre, ha sottolineato l’importanza dell’inaugurazione dell’Heritage Center alle Pescherie di Giulio Romano, sabato 28 settembre, un nuovo spazio di narrazione del sito Unesco. Il sindaco di Sabbioneta, Marco Pasquali, ha aggiunto: «Il nostro patrimonio culturale è un motore di crescita sociale. La collaborazione tra i comuni e le associazioni è essenziale per promuovere esperienze nuove e autentiche, come il Sabbioneta Chamber Opera Festival, che celebra la musica lirica riconosciuta dall’Unesco». Mariangela Busi dell’Ufficio Mantova e Sabbioneta Patrimonio Mondiale ha rimarcato come «il programma include iniziative diversificate, pensate per far dialogare le culture attraverso il turismo responsabile».
Francesco Foroni di Hortus Agricoltura Sociale ha presentato l’appuntamento della “Cena al buio”, spiegando: «Il cibo rappresenta le radici, tradizione e cultura, ed è il mezzo con cui esploriamo la diversità». Luigi Ravarotto dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Mantova ha sottolineato: «La cena al buio offre l’opportunità di riflettere sulla percezione sensoriale e su quanto sia importante riscoprire i luoghi in modi inediti». Infine, Dafne Pierin della Delegazione FAI di Mantova ha poi concluso: «Il nostro progetto “FAI Ponte tra Culture” nasce per facilitare il dialogo tra persone di diversa provenienza. La passeggiata in lingua portoghese attraverso il centro storico di Mantova mira a far conoscere la città ai brasiliani che vivono qui, integrandoli attraverso la scoperta del patrimonio culturale». Il Festival, con un ricco programma di eventi culturali, ciclotour e workshop, offre numerose occasioni di scoprire il territorio con un approccio sostenibile e inclusivo. Per info: www.festivalitaca.net.