AltroTeatro apre la stagione con “Procedura”. E fa il tutto esaurito

MANTOVA Certo senza l’autocoscienza sarebbe tutto più semplice. Perfino per un clone. Invece bisogna fare i conti con l’indifferenza, la mancanza di sensibilità. Le nostre azioni. Che, inevitabilmente, ricadono sulle vite degli altri. Vale come una seduta psichiatrica “Procedura”, che ha aperto la stagione 2023/24 di AltroTeatro presentata da Ars Creazione e Spettacolo, in Studio Spazio Sant’Orsola.
In scena Massimiliano Speziani e Daniele Gaggianesi, con una produzione di Noveteatro, per la regia di Renato Gabrielli.
In un tempo indefinito è possibile farsi rimpiazzare, nel momento in cui non si sia più in perfetta forma, da un clone. Bisogna però seguire un preciso percorso, recandosi in un luogo non meglio specificato. L’addetto alla sostituzione, infatti, deve conoscere tutto della persona di cui andrà a prendere il posto. Non solo come trascorra la giornata o in che maniera si atteggi, ma i ricordi, i sogni. I sensi di colpa.
Così il racconto di un’esistenza che appare tutta basata sulla simpatia, sull’empatia, su un rassicurante sorriso e un lavoro di successo si trasforma in una narrazione obbligata di quei fatti che solitamente la mente rifugge. Perché portano fastidio. O vergogna.
E anche per un clone diventa difficile assumere sulle spalle la consapevolezza di certi accadimenti. Nella personalità di ciascuno stanno nascoste troppe sfaccettature per replicarla? La domanda non trova risposta nella performance. Non è compito del teatro risolvere certi quesiti. Piuttosto fare sorgere riflessioni. E di certo “Procedura” e i suoi interpreti, impegnati in una rappresentazione davvero complessa, mettono in moto il pensiero, in una atmosfera tra “Cube”, “L’uomo senza sonno” e altri riferimenti cui ognuno possa giungere in base alle preferenze. Mantenendo però salda l’originalità della proposta.
Possiamo anche aggiungere, dato che fa sempre piacere notarlo, il tutto esaurito dei posti in Spazio Sant’Orsola. Dove la prosa tornerà il 12 novembre, con “Acarnesi”, dalla commedia classica, nel senso di sempre attuale, di Aristofane. Nella rassegna 4D Teatro.
Per informazioni arscreazione@gmail.com, www.arscreazione.it.
Ilaria Perfetti