MANTOVA Della morte si parla poco e malvolentieri, eppure si tratta dell’elemento strutturale della letteratura “gialla”, genere di enorme successo. Come interpretare questo elemento di apparente contraddizione? “Giallo e Thanatos” è il tema del quarto appuntamento di Alla fine dei conti nel quale si cercherà di dare risposta al quesito. L’evento si svolgerà lunedì 24 febbraio alle 18.30 presso la Casa del Mantegna. A trattare l’argomento sarà Luigi Caracciolo, docente di Scienza e Tecnica Investigativa presso la Scuola di Alta Formazione in Scienze Criminologiche Istituto FDE di Mantova, nonché membro del coordinamento scientifico della rivista Crimen et Delictum-Journal of Criminological and Investigative Sciences. Storico della letteratura poliziesca, dal 2012 è responsabile della “sezione gialli” di Festivaletteratura. “Non in tutte le epoche – afferma Caracciolo – la letteratura gialla ha presentato la morte con le stesse caratteristiche ed è interessante verificare se esista una relazione fra i vari modelli culturali e la rappresentazione della morte”. Durante l’incontro verranno lette alcune poesie sui temi della morte e del mistero a cura dell’associazione La Corte dei Poeti. L’incontro sarà coordinato da Elena Alfonsi, curatrice del ciclo Alla fine dei conti. La rassegna, che si prefigge di individuare nuovi spazi di riflessione su vita e morte attraverso il colloquio fra ambiti artistico-culturali differenti, gode dei patrocini di Provincia e Comune di Mantova. Ingresso libero.