GAZOLDO Un omaggio, si direbbe doveroso, alla carriera internazionale del cantante lirico Angelo Manzotti e un evento collegato: questa l’iniziativa dell’Associazione Postumia di Gazoldo degli Ippoliti. Domani, alle 17.30 presso la Rocca Palatina di Gazoldo, la consegna del riconoscimento, accompagnato per l’occasione da una performance di Manzotti, con la pianista Laura Gatti. In programma musiche di Haendel, Rossini e Vivaldi.
L’evento costituirà anche un momento per un colloquio l’artista, che ritirerà il Premio Postumia/Rosina Storchio 2020 per eminenti meriti musicali.
Nella sua trentennale carriera Angelo Manzotti si è dedicato alla riproposta del repertorio storico dei castrati, sviluppatosi dall’inizio del Seicento, fino ai primi anni dell’Ottocento, con particolare riferimento alla produzione settecentesca (Händel, Hasse, Vivaldi, Pergolesi, Mozart, ecc.) in ambito operistico e nell’ambito della musica sacra, arrivando anche a spingersi sino alla musica contemporanea. Questo grazie ad un lungo esercizio fisiologico, costantemente allenato e perfezionato.
Vincitore nel 1992 del Concorso Internazionale Luciano Pavarotti di Philadelphia e del primo Torneo Internazionale di Musica (Roma 1992), si è aggiudicato il Timbre de Platine di Opéra International con la sua prima registrazione discografica Arie di Farinelli (1995), il cui programma viene portato in tournée dal 1994.
Ha collaborato in trasmissioni Rai, con diverse registrazioni televisive, la sua discografia comprende numerosi lavori, tra recital ed opere complete. Questo solo per fare un cenno al grandi risultati raggiunti nel tempo.
Negli ultimi anni molto ha contribuito ad animare il panorama musicale e lirico anche del territorio mantovano, anche con opere come Orlando Furioso, che verrà proposto in ottobre a Mantova, presso il teatro Bibiena.
Ma le sorprese non finiscono qui: l’impegno di Manzotti è, infatti, costante e per dicembre 2020 il cantante annuncia una novità assoluta dedicata Vivaldi. E nell’attesa arriva il premio Postumia, domani dalle 17.30 alla Rocca Palatina di Gazoldo, naturalmente con ingressi contingentati. Ilperf