Sabbioneta, chiusura per la master class

Mantova Non si è ancora spenta l’eco emotiva del concerto della scorsa domenica, nel tempio rinascimentale della Chiesa dell’Incoronata, con un’intensa Sara Mingardo protagonista assoluta di un vibrante Stabat Mater di Pergolesi, contrappuntata dalla voce di Maddalena de Biasi e dall’Accademia degli Astrusi, che il Sabbioneta Chamber Opera Festival entra nella sua terza e ultima settimana. Tre soli giorni prima che questa prima edizione con l’attuale denominazione, dopo quella numero zero nata come “Il suono degli Olimpici”, chiuda il sipario, in vista del prossimo anno. Questa sera, a chiusura della master class tenutasi in questi giorni, i giovani talenti della classe di canto di Barbara Frittoli si esibiranno nella suggestiva cornice del Teatro all’Antica in pagine dedicate, in particolare, al genio pucciniano, di cui si celebrano, in questo 2024, i 100 anni dalla morte. Un’occasione preziosa dai molti risvolti, per il pubblico del Festival: scoprire, tra gli interpreti, le grandi voci di domani ma anche godere della meraviglia sempre viva di arie immortali, capaci, in una manciata di minuti, di rievocare vicende, luoghi e destini riconducibili alle opere da cui sono desunte. Rodolfo, Mimì e la Parigi bohemienne, la terribile Cina della principessa Turandot, l’appassionata, torbida Roma di Tosca, ma anche tante altre. Una galleria di volti, profili, emozioni che, a partire dalle ore 21, attende di essere percorsa. Ad accompagnare al pianoforte, sarà la guida sicura di Alessandro Marini. L’ingresso è libero.
Elide Bergamaschi