MANTOVA Sei le date in cui il presepe vivente verrà riproposto: il 25 e il 26 dicembre 2023 e l’1, il 6, il 7 e il 14 gennaio 2024. Oltre trecento i volontari coinvolti per un’iniziativa che richiede mesi di preparazione: dagli allestimenti ai costumi, dalle musiche alle luci per ricreare un vero e proprio villaggio.
E visto l’importante traguardo raggiunto, l’edizione del trentennale è stata presentata oggi in Curia nel Palazzo Vescovile, alla presenza del Vescovo Marco, del presidente della Provincia Carlo Bottani, del Sindaco di Bagnolo San Vito Roberto Penna e da don Stefano Frignani, parroco di San Biagio.
Una vera famiglia, come ogni anno, rappresenterà quella di Betlemme: quest’anno saranno sei i nuclei famigliari che si alterneranno nelle sei diverse rappresentazioni. E a testimonianza dei cambiamenti intervenuti nel corso degli anni a San Biagio, saranno coinvolti anche famiglie cinesi, rumene, albanesi, ghanesi. Non solo: invitati speciali quest’anno saranno tutti i genitori che con il loro figlio hanno impersonato Maria, Giuseppe e Gesù bambino nelle passate edizioni.
Come ha sottolineato il vescovo Marco “le rappresentazioni della natività saranno occasione per riflettere e pregare insieme per la pace, in particolare in questo momento dove scenari di guerra si stanno ripetendo in più zone del mondo”.
“Ho sempre assistito a una delle rappresentazioni e lo farò anche quest’anno il 25 dicembre: partecipare dal vivo alla rievocazione della natività mi ha sempre suscitato una grande gioia” ha rimarcato il presidente della Provincia Carlo Bottani.
Inizio delle rappresentazioni alle 15.30