MANTOVA Giovedì 28 novembre (Mantova, Sala delle Capriate, ore 20.45) Tempo d’Orchestra 2024/25 porta a Mantova uno dei più apprezzati quartetti della scena internazionale, il Quartetto Gringolts.
Questo insieme, che fondato nel 2008 vanta già una considerevole esperienza concertistica ed una notevole presenza discografica, offre al pubblico mantovano una selezione di importanti lavori cameristici: oltre ad uno dei 6 quartetti op. 17 di Haydn (datato 1771),si aggiungono il Quartetto in sol maggiore di Schubert, che rappresenta l’ultimo approdo del maestro viennese in questo genere, stagliandosi nell’alto cielo dei capolavori, ed infine la breve ed inquieta Serenata italiana che ben riflette l’estrosità del suo autore, l’austriaco Hugo Wolf.
Particolarmente apprezzato per il suo suono luminoso e profondamente espressivo, il quartetto rappresenta il punto d’incontro di personalità artistiche provenienti da diversi ambiti culturali ed esperienze professionali. Lo compongono il russo Ilya Gringolts, primo premio al Concorso Paganini di Genova, l’armena Anahit Kurtikyan, prima parte nell’Orchestra dell’Opera di Zurigo, la rumena Silvia Simionescu, primo premio ai Concorsi di Brescia e Osaka, il tedesco Claudius Hermann, primo violoncello dell’Opera di Zurigo. Equilibrio tra intensità e precisione, ampio intervallo dinamico tra momenti densi e brillanti e passaggi agili e cristallini caratterizzano le loro interpretazioni. Le performance sono rinomate per la grande maturità musicale e l’eccellenza tecnica, poste al servizio dell’intensità emotiva. Fondato nel 2008, con sede a Zurigo, il Quartetto è ospite di grandi kermesse internazionali come il Festival di Salisburgo, il Festival di Lucerna, il Festival di Edimburgo, il Festival di Verbier e il Festival Menuhin di Gstaad, nonché di prestigiose sale da concerto come il Concertgebouw di Amsterdam, l’Elbphilharmonie di Amburgo, la Wigmore Hall di Londra e la Philharmonie di Lussemburgo. I membri del Quartetto Gringolts suonano preziosi strumenti italiani: Ilya Gringolts uno Stradivari del 1718 “ex Prové”, Anahit Kurtikyan un Camillo Camilli del 1733, Silvia Simionescu una viola di Giacomo Gennaro del 1660 e Claudius Hermann uno straordinario violoncello Maggini del 1600, appartenuto in passato al Principe Galitzin, intimo amico di Beethoven, che per primo eseguì gli ultimi quartetti del grande compositore tedesco su questo strumento.
Il concerto è incluso nell’abbonamento Omnia. I biglietti (30 €, ridotto 27 €) sono acquistabili online su oficinaocm.vivaticket.it e alla biglietteria di Oficina OCM (Mantova, piazza Sordello 12, T. 0376 360476, boxoffice@oficinaocm.com, martedì, giovedì e venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. La sera del concerto botteghino in Sala delle Capriate dalle ore 19.45.