SAN GIOVANNI DEL DOSSO – Riaprirà domani, 26 giugno, la chiesa parrocchiale di San Giovanni del Dosso, gravemente danneggiata da sisma del maggio 2012 e da allora inagibile. La celebrazione solenne, presieduta dal Vescovo Mons. Marco Busca, insieme al parroco don Paolo Azzini e a molti altri sacerdoti della zona, si svolgerà alle ore 18. I lavori di restauro e consolidamento della chiesa erano iniziati nell’ottobre del 2018: l’opera, costatata 2.800.000 euro è stata sostenuta in parte da Regione Lombardia, in parte da risorse provenienti dai fondi dell’8×1000 e da risorse diocesane.
Diversi gli interventi eseguiti: consolidamento delle travature portanti di
copertura, della muratura, della facciata, delle volte e del tetto, quest’ultimo ulteriormente rinforzato con criteri antisismici. Le volte crollate sono state ricostruite, così come la parte pittorica, per una restituzione dell’integrità visiva delle superfici decorate, lasciando memoria delle porzioni perdute non replicabili.
Eseguito anche il rifacimento degli impianti elettrico e termico e restaurato il campanile. “Tra gli interventi più notevoli – sottolinea il responsabile unico del procedimento, geometra Riccardo Pacchioni – l’audace intervento sulla facciata, che le scosse avevano spostato, per riportarla in sede; degna di nota anche la costante disponibilità di molti parrocchiani”. I lavori sono stati seguiti dall’ingegnere strutturista Alberto Mani e dall’architetto Marta Fasol.
Domenica 27 giugno alle ore 18 la chiesa ospiterà un evento aperto a tutti, nel corso del quale verranno presentati i lavori di restauro, con l’accompagnamento di
brani musicali eseguiti dal Coro Gregoriano del maestro Luca Buzzavi.
