Addio al bozzolese Ruggero Bonoldi, per tutti bancario “amico”

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BOZZOLO – Le associazioni sportive, quelle civili e persino il mondo politico di Bozzolo hanno accolto con grande cordoglio la notizia della morte del 76enne Ruggero Bonoldi.
Capita raramente di raccogliere pareri unanimi da svariate categorie e gruppi di persone come sta invece accadendo in queste ore per l’addio di una persona ben voluta da un paese intero. Ruggero Bonoldi aveva svolto la carriera di bancario presso un Istituto di credito locale ed era riconosciuto già in quel periodo per la sua grande disponibilità nel venire incontro ai bisogni delle persone perorandone le necessità finanziarie presso la dirigenza e garantendone personalmente l’affidabilità.
Medesimo impegno per quanto riguardava il sostegno verso le attività sportive. Sua la forte volontà insieme a quella dell’amico Maurizio Pellegrini di fondare la squadra di calcio del Rapid Junior che seguiva personalmente, alternando la passione per il club bozzolese con la squadra della Fiorentina di cui era fervido tifoso.
Ma Ruggero Bonoldi amava anche la politica pur non volendo mai esporsi in prima persona. Dietro le quinte si era sempre mosso per indirizzare le scelte verso le elezioni dei sindaci ritenuti in grado di guidare un paese come Bozzolo. A tale proposito profonda tristezza da parte di Piergiorgio Mussini, sindaco dal 2004 al 2009 nell’apprendere la notizia. «Abbiamo perso una grande persona – il suo primo commento – un bozzolese importante che si era speso per lo sport e per le persone che lui sapeva aiutare. E’ stato pure grande sostenitore della mia campagna elettorale». Il primo cittadino Giuseppe Torchio è stato tra i primi a diffondere la notizia della morte avvenuta all’ospedale Oglio Po di Casalmaggiore: «Di Ruggero Bonoldi va riconosciuta la precisione amministrativa e burocratica. Anima del movimento calcistico bozzolese era apprezzata la sua attività sul piano filantropico e della solidarietà. Una fastidiosa malattia lo aveva accompagnato negli ultimi decenni, sempre affrontata con grande spirito e grazie alla vicinanza costante della moglie che lo accompagnava alle celebrazioni religiose consentendogli di ricevere l’eucarestia ad ogni Messa nonostante le difficoltà deambulatorie. Piango un amico ed un collaboratore prezioso». La salma di Ruggero Bonoldi verrà esposta nella piccola chiesetta di San Francesco per essere poi trasferita nella chiesa parrocchiale di Bozzolo dove alle 10 di giovedì saranno celebrati i funerali.