Alto Mantovano L’azienda che produce e lavora prodotti bituminosi, con sede in un’area dell’Alto Mantovano con un’estensione di circa 60mila metri quadrati, non era in regola con alcuni filtri da applicare agli impianti. Per questo motivo l’Arpa ha avviato alcuni controlli e verifiche per fare in modo che tali filtri vengano applicati. La guardia di finanza dal canto suo invece ha avviato alcune verifiche tributarie e fiscali e sulla regolarità del rapporto di impiego delle maestranze.
Sono i risultati di una nuova operazione di controllo ambientale delle forze dell’ordine coordinate dal prefettura Gerlando Iorio, che alla fine si è complimentato per il lavoro svolto. Un’operazione simile si era svolta anche un paio di settimane fa, sempre nell’Alto Mantovano. Alle attività hanno preso parte 13 operatori, in un gruppo costituito con il concorso del Comando provinciale carabinieri, del Gruppo Carabinieri Forestali di Mantova, del Comando provinciale della Finanza, del Reparto Operativo Aeronavale di Como della Guardia di Finanza, del Comando di polizia locale dell’inione Colli Mantovani, del Comando di polizia provinciale e di Arpa Mantova. Il punto di coordinamento territoriale è stato attivato nella caserma Cc di Marmirolo. Prima e durante l’operazione sono stati usati anche droni della polizia locale.








































