SUZZARA – Una segnale forte contro la violenza di genere e a favore dell’inclusione: anche Iveco Group aderisce a questa importante battaglia di civiltà e lo fa inaugurando, all’interno dello stabilimento di Suzzara, una panchina di colore rosso dipinta dagli stessi dipendenti. Un’iniziativa che verrà ripetuta in tutti gli stabilimenti del gruppo e che ieri è stata mostrata al pubblico alla presenza del prefetto di Mantova Gerlando Iorio di Francesca Florio, avvocato e autrice del libro “Non chiamatelo Revenge Porn”, di Sara Facchinetti coordinatrice area minori e famiglia in Socialis e di Claudia Forini presidente della cooperativa Donne di Mantova.
Il direttore di stabilimento, Fulvio Carillo ha ribadito che «questo gesto forte era necessario: come Iveco Group promuoviamo l’inclusione e la diversità, e la lotta continua contro tutti gli stereotipi ed i preconcetti; Iveco Group ha scritto sulla propria pelle alcuni dei valori su cui ha fondato la propria identità. Uno di questi è “Facciamo ciò che è giusto»,
