Bandi per la promozione turistica: S. Benedetto e Sabbioneta ai primi posti

Con la Piccola Atene premiati anche Bozzolo e Pomponesco

MANTOVA La provincia di Mantova porta a casa due eccellenti risultati a livello regionale: nell’ultimo bando del Pirellone, denominato “Viaggio in Lombardia” e destinato a finanziare la promozione territoriale a fini turistici si classificano al primo posto San Benedetto Po nella graduatoria relativa ai borghi e l’aggregazione di Sabbioneta, Bozzolo (come parte dell’Unione Terre dei Gonzaga) e Pomponesco nell’altra graduatoria.
Per San Benedetto Po si tratta di un risultato di tutto rispetto perchè, come ci ha spiegato il sindaco  Roberto Lasagna, oltre al fatto di vedere il proprio progetto premiato con la prima posizione, esso ottiene un finanziamento che va a coprire 35mila euro dei 50mila previsti come spesa complessiva: «Per un territorio come quello di San Benedetto Po – ha aggiunto Lasagna – è sempre complesso riuscire a trovare canali di promozione turistico-territoriale anche per gli inevitabili alti costi che comporta un tipo di azione di questo genere. Bene quindi che arrivino questi fondi che, se tutto procede come dovuto, ci consentiranno di iniziare ad agire in concomitanza con la mostra dedicata a Giulio Romano (il cui allestimento è previsto in settembre ndr). Faccio anche i complimenti all’aggregazione di Sabbioneta, Bozzolo e Pomponesco per il risultato raggiunto: per noi di San Benedetto sono risorse significative che ci consentiranno di andare oltre quella promozione basata sul “passaparola” cui spesso siamo costretti».
Soddisfazione, dunque anche da parte dei sindaci dell’Oglio Po che, come spiegato dal primo cittadino di Sabbioneta Aldo Vincenzi, vedranno arrivare nelle loro casse, complessivamente, circa 80mila euro (di cui la parte maggiore proprio alla Piccola Atene). «Un progetto importante – ha sottolineato il sindaco – che nasce per la valorizzazione del territorio». Nel caso specifico di Sabbioneta i fondi permetteranno la realizzazione di una serie di eventi tra cui la “Città immaginaria” e di iniziare altri progetti legati alle nuove tecnologie, come nel caso del teatro all’Antica – di cui partiranno a breve i lavori – che renderanno possibile una nuova e maggiore fruizione dell’edificio al pubblico.