Bonferraro (Sorgà) La rabbia per non essere riusciti a trasportare la cassaforte fuori dal varco che si erano in precedenza creati sulla parete laterale dell’ufficio postale di Bonferraro, si è trasformata in pura furia distruttiva. E così la banda di malviventi composta presumibilmente da gente non nuova a questo tipo di raid, ha cominciato a devastare tutto. Scrivanie, pc, vetrate, mobilio: nulla si è salvato dalla collera dei delinquenti, muniti di mazze, spranghe e di una spregiudicatezza imbarazzante. Una violenza inaudita, desolante e immotivata che ha gettato nella preoccupazione i cittadini. L’episodio si è verificato nella notte tra il 16 e il 17 luglio a Bonferraro di Sorgà, a due passi dal Mantovano. L’ufficio postale rimarrà chiuso fino al 31 luglio per consentire di riparare strutture, infissi e sostituire gli arredi ormai irrecuperabili. Nel mentre gli utenti si potranno rivolgere agli uffici di Sorgà (aperto a giorni alterni), Castel d’Ario e Nogara. (mv)