Bozzolo, via Matteotti è pericolosa Scatta la raccolta firme dei residenti

BOZZOLO –  Due balconi distrutti, uno dopo l’altro, a distanza di poco tempo dai furgoni in transito lungo via Matteotti. Una delle strade principali di Bozzolo che conduce a piazza Europa dove c’è la sede del municipio mentre nelle vicinanze si trovano alcuni negozi, tra cui una farmacia, le sedi di Pro loco e Polizia locale. Per fortuna gli episodi non hanno causato feriti ma ugualmente hanno sollevato vivaci proteste da parte dei residenti che hanno assistito alla caduta di calcinacci e polvere, oltre alla compromissione della solidità delle abitazioni coinvolte. Una ventina di firme da parte di altrettanti cittadini sono state raccolte e apposte in calce alla richiesta di intervento indirizzata al Sindaco Giuseppe Torchio, al responsabile dell’Ufficio Tecnico e per conoscenza all’Ufficio di Polizia locale. Un appello il cui oggetto riguarda la segnalazione di pericolosità a cose e persone dovute alla circolazione stradale di via Matteotti, con richiesta di intervento. Nel testo del documento protocollato il 12 novembre scorso si legge che «A seguito dei recenti e numerosi sinistri verificatisi in via Matteotti che hanno visto, a causa della ridotta larghezza della carreggiata, alcuni veicoli urtare e demolire pertinenze delle abitazioni invadendo il marciapiede a raso è stato sentito l’Ufficio di Polizia locale che a sua volta ha già segnalato gli inconvenienti alla viabilità stradale in via Matteotti sopratutto tra via Mameli e via Bovio. I sottoscritti nella loro qualità di commercianti, proprietari e residenti chiedono che sia urgentemente predisposto un appropriato piano della circolazione che consentirà per il futuro altri sinistri con conseguenze a persone e cose con richiesta dei danni patiti all’Amministrazione Comunale». Seguono le venti firme. C’è poi il commento di uno dei firmatari che spiega di un incontro avuto alla fine di novembre scorso con l’Amministrazione con la promessa dell’istituzione di un senso unico nel tratto interessato ma che da allora nulla si è più fatto. Il sindaco, interpellato sulla questione, risponde che si sta provvedendo in merito.