Castiglione – Chiuso il passaggio per gli agricoltori: “Ora via libera, il Comune è intervenuto”

CASTIGLIONE DELLE STIVIERE La sentenza “Nicola Ferrari-Indecast” continua a far rumore in città, con scambi d’accusa e moniti per il rispetto delle regole e della trasparenza amministrativa, al punto che nei confronti di Franco Nodari l’opposizione ha avanzato una mozione per richiedere le dimissioni e/o la revoca dell’incarico da parte del sindaco al presidente della municipalizzata che si occupa della cura e della gestione del verde pubblico di Castiglione delle Stiviere.
Altro motivo del contendere è quello che riguarda lo sbarramento di alcune strade del consorzio Fossadone. Qualche giorno fa un rappresentante del suddetto consorzio aveva contattato Maurizio Caristia, leader del centrosinistra aloisiano, per denunciare la chiusura di tratti stradali in prossimità della zona industriale e di via degli Zoppi, senza nessuna comunicazione ufficiale – a detta degli interessati – da parte del Comune.
Lo sbarramento ha impedito il transito dei mezzi agricoli per le normali attività e per quelle di irrigazione dei campi, con quelli che sono stati definiti danneggiamenti agli agricoltori del territorio. «Non è questo il modo di comportarsi nei confronti di chi lavora» – aveva tuonato Caristia invocando l’intervento di chi di dovere per risolvere la situazione.
La risposta nelle parole e nelle azioni non si è fatta attendere: «I cassoni che ostruivano il transito in una delle due strade vicinali sono stati rimossi – afferma il vicesindaco Andrea Dara -. Abbiamo sollecitato il proprietario degli stessi container allo sgombero immediato. Inoltre vi era la presenza anche di una recinzione che delimita dei lavori in corso e che invadeva la carreggiata. Anche in questo caso siamo intervenuti. In quella zona la circolazione è ripresa regolarmente. Per quanto riguarda l’altra strada vicinale – prosegue il parlamentare della Lega – l’ufficio tecnico del Comune è al lavoro per capire cosa fare per andare incontro alle esigenze di agricoltori ed imprenditori della zona, poiché adiacente allo stradello c’è una vasca di laminazione per il recupero delle acque meteoriche».