CASTIGLIONE Un tuffo nella storia di oltre mezzo millennio fa, tra la metà e la fine del ‘500, in occasione delle celebrazioni per San Luigi Gonzaga che si sono svolte nel corso del weekend appena trascorso e si concluderanno nella giornata di venerdì prossimo.
Protagoniste della rievocazione le suggestive location di piazza San Luigi, dove si trova la basilica intitolata al santo castiglionese, e il castello della cittadina dell’Alto Mantovano.
Con decine di figuranti in abiti storici, la rievocazione di ieri è partita dal castello fino in piazza San Luigi, per poi tornare in castello dove si è svolta buona parte della manifestazione. Tema della rievocazione di quest’anno, il sacramento della Prima comunione del piccolo Luigi Gonzaga. A prendere parte alla rievocazione le cinque storiche contrade castiglionesi, corrispondenti ai quartieri della cittadina: Belvedere, Castello, Gozzolina, Primo Maggio e San Pietro. Contrade i qui ragazzini, nell’ambito della rievocazione, si sono sfidati nel Palio delle Palle: ovvero la spinta, a mano, di un grande pallone da piazza San Luigi fino al castello su percorrendo via Ordanino. Ad aggiudicarsi il Palio 2019, proprio la contrada Castello, che ha visto i propri partecipanti passare per primi sotto il volto.
Una manifestazione non solo castiglionese: alla rievocazione infatti erano presenti anche i giovanissimi tamburini provenienti da Rivalta sul Mincio e gli sbandieratori di Cavriana. In serata, durante la cena in castello, altri spettacoli con sbandieratori, tamburini e mangiafuoco.
Una festa per tutta la cittadina dell’Alto Mantovano, con centinaia di castiglionesi (e non solo) che hanno assistito alla manifestazione sia in centro a Castiglione che, poi, nell’area dello storico castello.
Presenti anche il sindaco Enrico Volpi, il rettore della basilica padre Luigi Mostarda e il parroco don Gian Giacomo Sarzi Sartori, che hanno ringraziato figuranti e associazioni per la riuscita della rievocazione. (gb)
