Demolito il capannone del Saino, era magazzino del Consorzio

La struttura era stata lesionata dal sisma del 2012

La presidente del consorzio Ada Giorgi
La presidente del consorzio Ada Giorgi

PEGOGNAGA E’ stata completata la demolizione del vecchio capannone del Saino su Strada Falconiera a Pegognaga, una struttura in cemento armato prefabbricato risalente ai primi anni ’70 che fungeva da magazzino per macchinari ed attrezzature.
L’edificio, posizionato accanto al Parco di S. Lorenzo era inagibile dal terremoto del 2012 deturpando l’aspetto dell’area naturale circostante, il Parco Locale di Interesse Sovracomunale di grande valore floro-faunistico, meta di migliaia di persone appassionate di pesca e ambiente. Il consorzio ha scelto di delocalizzare le sue funzioni nel centro operativo di Gonzaga. «L’operazione – precisa il presidente del Consorzio Ada Giorgi – è frutto della sinergia tra i Comuni coinvolti, la Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio di Brescia e la Struttura Commissariale; oltre ai fondi per la ricostruzione post terremoto la spesa è coperta con una quota dell’assicurazione sul terremoto e con fondi consortili». «La zona dove è avvenuta la demolizione – prosegue il direttore Raffaele Monica – è posta proprio di fronte l’area che pochi anni fa è stata ridisegnata tramite la piantumazione di essenze arboree autoctone; la vicina casa del guardiano idraulico del Saino è stata ristrutturata riportandola alla configurazione originaria di inizi ‘900. Con queste attività (demolizione, piantumazione, restauro) concludiamo la valorizzazione paesaggistica del sito intrapresa 3 anni fa. Il nuovo magazzino del Consorzio -conclude Giorgi – in costruzione a Gonzaga accanto agli uffici già esistenti in Strada Ronchi, ci consentirà di concentrare in un unico punto il ricovero dei mezzi ed attrezzature migliorando la tempestività ed efficienza del consorzio».