ACQUANEGRA – È facile immaginare una sala civica stracolma domani, quando si terrà l’incontro pubblico, che il sindaco Valeria Patelli ha deciso di ospitare, relativo al ponte sull’Oglio di collegamento con Acquanegra. Da un anno e mezzo com’è noto il ponte non è percorribile per effetto di un’ordinanza che ne vieta il transito ad ogni tipo di veicolo, pedoni compresi. La struttura era da tempo soggetta a restrizioni fisiche per mezzo di barriere in acciaio che impedivano il passaggio a mezzi di una certa larghezza e di peso conseguente. Nonostante ciò le autorità (in questo caso la Provincia di Mantova) improvvisamente il 9 giugno 2023 ha emesso l’ordinanza di divieto di transito a qualunque mezzo. Emblematica la reazione di un tecnico mantovano che, bloccando in quei giorni un ciclista indifferente al divieto, gli si era parato davanti a braccia aperte chiedendogli a gran voce di tornare indietro. Sono seguiti poi lunghi silenzi intercalati da varie polemiche e prese di posizione e dall’ok, arrivato dalla Soprintendenza, alla demolizione. La palla è ora nelle mani del presidente della Provincia di Cremona Roberto Mariani che domani sera sarà a Calvatone per illustrare ai cittadini tempistiche e decisioni assunte per ripristinare il collegamento tra i due territori. Ovvero, per sommi capi, l’installazione di un ponte bailey di tipo militare, come il sindaco di Bozzolo Giuseppe Torchio suggerisce da tempo.