Dopo il nubifragio la Fiera riparte alla grande: oltre 8mila le auto

GRAZIE (Curtatone ) – L’Antichissima Fiera della Grazie si conferma ancora una volta una delle manifestazioni più attese del territorio: dopo la partenza in salita, a causa del maltempo scoppiato proprio la sera della giornata inaugurale, la kermesse ferragostana è ripartita registrano importanti numeri in termini di presenze: in due giorni – mercoledì e giovedì – sono state oltre 8mila le auto che hanno raggiunto la Fiera; numeri a cui si aggiungono 308 abbonamenti e le tantissime persone arrivate in bici, a piedi o via fiume.
«Abbiamo registrato una buona affluenza, soprattutto ieri sera (giovedì, ndr)», spiega con soddisfazione l’assessore Cinzia Cicola. Numeri importanti, quelli raggiunti, per un’edizione storica che vede tagliare il traguardo del 50esimo anniversario dell’Incontro Nazionale dei Madonnari.
Cifre rilevanti, soprattutto, se si considera che la prima serata di Fiera, quella del 14 agosto, è stata danneggiata dal violento nubifragio che si è abbattuto a Grazie proprio in pieno svolgimento della cerimonia inaugurale, quando le vie del borgo stavano iniziando a riempirsi di visitatori. Visitatori che sono comunque ben presto tornati ad animare le vie di Grazie per ammirare le suggestive opere dei 135 Madonnari – quest’anno impegnati nell’imponente progetto dedicato alla “Divina Commedia” -, gustare i piatti tipici della tradizione (panino col cotechino in primi), fare acquisti tra le oltre 200 bancarelle presenti e svagarsi tra eventi musicali e lunapark.
Nei primi due giorni sono state, dunque 8.032 le auto (di cui 7.242 solo il 15 agosto) che hanno raggiunto i due parcheggi realizzati all’ingresso della Fiera delle Grazie. Numeri, questi, a cui vanno sommati i 308 abbonamenti, validi per tutte le giornate della manifestazione, staccati: un segno, questo, di una presenza di visitatori che si rinnova di sera in sera. Sono state, invece, 255 le moto arrivate a Grazie.
Dati a cui si devono poi aggiungere la tantissime persone arrivate a piedi e in bicicletta (le piste ciclopedonali che portano al borgo sono state piene per tutto l’arco della giornata di giovedì) e via fiume Mincio. Numeri, questi, destinati a crescere ancora nei prossimi giorni: la Fiera si chiuderà domenica con il tradizionale spettacolo piromusicale.