Goito Sono andati, su delega della procura di Mantova, alla ricerca di sostanze stupefacenti, e oltre alle sostanze gli agenti della polizia locale di Goito hanno trovato un bazar con soldi, telefoni cellulari, bottiglie e cucchiai probabilmente usati per l’assunzione di droga, taglierini, una roncola e una pistola artigianale funzionante con annessi bossoli.
Un’operazione insomma in grande stile, che ha permesso agli agenti della polizia locale di trovare, oltre agli stupefacenti, parecchi materiale in più.
La perquisizione è stata messa a segno a carico di due soggetti residenti in centro a Goito nella mattinata di ieri. Si trattava di una perquisizione personale, veicolare e domiciliare a carico dei due soggetti nell’ambito di un’indagine della procura volta al contrasto dello spaccio degli stupefacenti.
E, come detto, la perquisizione è andata a segno. Gli agenti hanno trovato 8 grammi di marijuana divisi in diverse dosi, tre telefoni cellulari e un tablet usati probabilmente nel corso dell’attività di spaccio, 500 euro presunto provento di spaccio, sei taglierini, una roncola a serramanico, strumentazione per l’assunzione e il taglio degli stupefacenti, cucchiai usati con tutta probabilità per “cucinare” qualche sostanza, una bottiglia in plastica usata evidentemente per fumare.
Non solo. Nell’abitazione di uno dei soggetti a carico dei quali è stata messa a segno la perquisizione, è stata trovata anche una pistola artigianale monocolpo ma perfettamente funzionante con sette bossoli (alcuni vuoti, altri carichi). L’arma non risulta registrata e di conseguenza oltre all’indagine per il presunto spaccio sono in corso ora gli accertamenti per detenzione illegale di arma da fuoco. Il materiale è stato sequestrato ed è partita una denuncia per spaccio e una segnalazione alla prefettura per consumo di stupefacenti.
I due soggetti perquisiti ieri mattina sono un 37enne di nazionalità marocchina e un 54enne italiano, entrambi residenti in paese.