ASOLA Sebbene già in servizio alla Stazione Carabinieri di Asola dall’estata del 2022, aveva assunto il comando di quel Reparto in sede vacante dal giugno 2024, sostituendo il Maresciallo Galletti trasferito a Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Bologna.
Nei giorni scorsi è arrivata la doppia promozione per il Maresciallo Enrico Giovanardi: promosso al grado superiore (Maresciallo Ordinario) e Comandante titolare della Stazione Carabinieri di Asola.
A complimentarsi con il nuovo Comandante di Stazione è stato il Colonnello Vincenzo Di Stefano, Comandante Provinciale di Mantova, il quale ha espresso parole di elogio nei confronti del giovane neo Comandante.
Pure il Sindaco di Asola, dott. Moreno Romanelli, in data 4 febbraio si è voluto complimentare personalmente con il nuovo Comandante di Stazione. Nei giorni scorsi il primo cittadino, unitamente al Comandante della Polizia Locale di Asola, ha ricevuto il Maresciallo Giovanardi presso il Municipio, consegnandogli una targa di riconoscimento e si è complimentato per l’ottimo lavoro svolto nel periodo in cui ha retto, in sede vacante, l’importante Stazione Carabinieri del luogo.
Il 28nne Maresciallo Ordinario Enrico Giovanardi è nativo della provincia di Forlì-Cesena. Laureato in Scienze Giuridiche della Sicurezza ed in Giurisprudenza, il neo Comandante ha fatto servizio come Carabiniere alla Stazione di Teolo (PD) per circa un anno. Successivamente ha frequentato la Scuola Marescialli dei Carabinieri e, dopo il ciclo triennale di formazione, nel 2022 è stato destinato alla Stazione di Asola, quale sott’ordine.
“Sono felice ed onorato di svolgere questo delicato e prestigioso incarico in un Comune a me molto caro come quello di Asola”. Queste sono state le prime parole di ringraziamento rivolte dal Maresciallo al Sindaco, aggiungendo: “mi impegnerò al massimo al fine di fornire concrete risposte alla popolazione ed alle autorità locali, svolgendo in maniera ancora più incisiva il mio lavoro, garantendo al cittadino la percezione di maggior sicurezza”.
