Investì con l’auto la ex e un suo amico in moto: condannato a 8 anni

VILLA POMA  Il Pm aveva terminato la sua requisitoria chiedendo per l’imputato una condanna a 5 anni e 10 mesi di reclusione per i reati di duplice tentato omicidio, stalking e maltrattamenti in famiglia. Una richiesta che aveva fatto discutere. Ieri il gup ha condannato l’imputato, Gabriele Leonardi a 8 anni di reclusione pur dopo avere derubricato l’accusa più grave, il duplice tentato omicidio in lesioni dolose gravissime, assolvendolo dai capi d’imputazione di stalking e maltrattamenti. Una sentenza destinata a sua volta a fare discutere. È questa la conclusione del processo con rito abbreviato su quanto era accaduto la notte del 27 luglio di un anno fa a Villa Poma di Borgo Mantovano, quando il 32enne aveva tamponato volontariamente con la propria auto una moto in sella alla quale viaggiavano la ex compagna, di 33 anni, e un 30enne suo amico. Accecato dalla gelosia avrebbe atteso che la ex rincasasse dopo avere trascorso una serata in discoteca con gli amici, quindi quando l’aveva avvistata a bordo di uno scooter in compagnia di un altro li aveva speronati con l’auto causando loro gravi ferite. La donna ne aveva avuto per due mesi, il suo amico ne avrà per sempre perché ha subito la parziale amputazione di una gamba. Il giudice non ha disposto alcuna provvisionale per le parti civili, avvocati Arianna Monelli per la donna, e Andrea Rossato per l’uomo, rinviando la questione risarcitoria in sede civile. Gli avvocati Arianna Tarocco e Danilo Picchierri, difensori del 32enne, valuteranno il ricorso in appello dopo avere letto le motivazioni, che saranno depositate tra 90 giorni.