SUZZARA – La Fondazione Luigi Boni Onlus di Suzzara ha accolto l’appello dell’Uneba Lombardi, associazione al servizio delle persone fragili, e ha accolto nella propria struttura due anziani ospiti della Casa di riposo per Coniugi di Milano andata a fuoco un paio di notti fa, «La Fondazione Boni ha deciso di mettere a disposizione due posti letto nella rsa Boni2 , struttura solo accreditata per 80 posti letto e non convenzionata, in cui sono presenti diversi posti letto liberi per le situazioni di “sollievo” o emergenza – ha spiegato il direttore della Fondazione, Luca Tallarico -. In particolare si è pensato che le persone inviate dall’Ats fossero da collocare in un nucleo di questa rsa ispirato al metodo Gentlecare per favorire le persone che hanno problemi cognitivi. Ats Milano, una volta ricevuta la disponibilità, mi ha immediatamente contattato, in quanto rappresentante legale, nel tardo pomeriggio per avvisare dell’arrivo delle due signore, arrivo che si sarebbe realizzato intorno all’una di notte; a quel punto l’equipe della rsa ha predisposto la stanza e allertato medici, assistente sociale e infermieri per l’ingresso straordinario in urgenza e orario insolito. Quando verso l’una e mezza di sabato notte sono arrivate le ambulanze da Milano, gli equipaggi sono stati accolti dall’assistente sociale Scappi Sandra, dagli infermieri del turno di notte e dagli oss del nucleo, al fine di prendere in carico il più appropriatamente possibile le due signore. Fortunatamente – ha proseguito il direttore – le due ospiti hanno fatto un viaggio tranquillo e hanno riposato tutta notte senza problemi. Questa mattina (ieri per chi legge ndr) sono stati presi i contatti con parenti e amministratori di sostegno per fornire le prime informazioni, mentre per tutta la serata e la notte gli operatori della Boni sono stati in contatto con l’Ats Milano e la cooperativa che aveva in gestione la rsa di Milano-Corvetto, per lo scambio dei dati sanitari necessari per la corretta gestione degli utenti».