SAN BENEDETTO PO Prima avevano messo fuori uso qualche telecamera della videosorveglianza e poi, forse credendo in tal modo di aver neutralizzato l’intero impianto di sicurezza, in tutta tranquillità si erano impossessati di alcuni altoparlanti dell’impianto stereo. Ma evidentemente i ladri non avevano fatto i conti con i restanti “occhi elettronici” del locale rimasti perfettamente funzionanti. Per questo, dopo un’accurata attività d’indagine dei carabinieri, erano state rinviate a giudizio due persone, nello specifico un ragazzo e una ragazza. Alla sbarra per i reati di furto aggravato e danneggiamento sono così finiti un 25enne e una 26enne, entrambi di San Benedetto Po. I fatti a loro contestati risalivano ai primi giorni di ottobre del 2014. Un colpo nello specifico messo a segno ai danni della discoteca “Bagnozerouno”, ubicata proprio nell’area golenale della cittadina Polironiana dove i due risiedono. Secondo le ricostruzioni degli inquirenti quindi i due si sarebbero introdotti nottetempo nell’esercizio pubblico e dopo aver danneggiato alcune telecamere si sarebbero dati da fare per asportare le casse di diffusione del suono. Il processo a carico della coppia si dovrebbe aprire tra un paio di mesi, ovvero appena trascorsi i termini necessari previsti dalla procedura per ottemperare alla notifica dell’atto di citazione a giudizio da parte della procura che in questo caso esercita l’azione penale citando l’imputato a comparire direttamente innanzi il giudice.
