Marmirolo – Ultimo saluto al parroco don Nicolò Giosuè

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Marmirolo Si terrà nella giornata di oggi un doppio saluto a don Nicolò Giosuè, il 59enne parroco originario di Marmirolo venuto improvvisamente a mancare nel primo pomeriggio di mercoledì a causa di un infarto mentre si trovava a Edolo, in Val Camonica in provincia di Brescia, con un campo scuola per famiglie. Il funerale si terrà oggi alle 9 nella chiesa parrocchiale di Sant’Alberto, a Ravenna, dove da lungo tempo don Giosuè viveva. A celebrare le esequie sarà l’arcivescovo di Ravenna-Cervia monsignor Lorenzo Ghizzoni. Dopo la funzione religiosa il feretro verrà traslato da Ravenna a Marmirolo, dove il parroco era nato e dove tutt’ora vive la famiglia. Qui, nella chiesa parrocchiale, oggi alle 15 si terrà una messa. Infine la tumulazione nel cimitero di Marmirolo. Il drammatico episodio si è verificato appunto mercoledì a Edolo, in provincia di Brescia. Don Giosuè in questi giorni infatti si trovava a Ponte di Legno, che da Edolo dista alcuni chilometri, per un campo estivo con le famiglie della parrocchia di Ponte Nuovo, situata sempre a Ravenna. Mentre don Giosuè e altri stavano affrontando la passeggiata in montagna, il parroco si è fermato un momento per potersi riposare, chiedendo agli altri che erano con lui di proseguire. Poco dopo però, mentre la comitiva stava rientrando, ha trovato don Giosuè dove si era fermato, ormai privo di vita. Immediato l’allarme con l’arrivo anche dell’elisoccorso, ma si è rivelato tutto inutile. Il parroco, fratello dell’avvocato Cataldo Giosuè, viveva a Ravenna ormai da una trentina d’anni: appassionato di auto d’epoca, dedicava molte ore all’officina. Era anche titolare di brevetto di paracadutista sia sportivo che militare. Nella città romagnola infatti aveva svolto gli studi in seminario per poi venire nominato parroco in varie realtà appunto del ravennate. Era stato ordinato sacerdote nel 2000 e di recente aveva festeggiato i 25 anni di ordinazione. Oltre che di Sant’Alberto era parroco anche della comunità di Savarna. Oltre al fratello, lascia i genitori Flavio e Bruna Malossi. Entrambe le comunità parrocchiali hanno voluto ricordare il proprio don con un messaggio di cordoglio.