MOTTEGGIANA – Prosegue la polemica a distanza tra il sindaco di Motteggiana Stefano Pelliciardi e il capogruppo di opposizione (e candidato a sindaco) Massimo Bonesi (foto) sul tema del medico di base: per il consigliere di minoranza la risposta del primo cittadino è stata «piccata e tardiva: pensare di ottenere l’ assegnazione di un medico solo con “telefonate ad At” è una semplice speranza: in questi tempi di carenza di personale medico di base, Ats non può fare altro che prendere atto delle scelte dei medici di prestare servizio nelle località da loro prescelte. Nondimeno dopo mesi di stallo, mettere al corrente la cittadinanza che qualche azione, anche se infruttuosa, è stata compiuta è comunque un dovere del primo cittadino». Per Bonesi «esistono azioni più concrete per rendere la comunità più appetibile agli occhi di un futuro medico, non già martellando Ats, ma piuttosto agendo sul territorio e contattando i potenziali candidati. Il mio invito a non cambiare medico non è dettato dal caso, ma dalla volontà di rendere più appetibile, per un professionista, l’intera comunità di Motteggiana». Bonesi invita a ripristinare l’ambulatorio e a contattare direttamente possibili candidati, ma tutto questo – conclude – «evidentemente sfugge al primo cittadino che indugia come sempre nel solco burocratico; quindi avanti cosi, buona fortuna con le telefonate ad ATS, e guai a chi osa dire che serve ben altro».