BORGO VIRGILIO – Entro la fine dell’anno le impalcature e le reti che da qualche mese imbracano il municipio di Cerese saranno smontate. I lavori per l’efficientamento energetico avrebbero dovuto terminare, come data ultima, ad ottobre, ma a causa di una serie di situazioni non preventivabili i cantieri hanno subito un paio di rallentamenti.
La questione era stata oggetto di un’interpellanza della minoranza consiliare guidata dal capogruppo Gino Mori , nella quale si sollecitava l’amministrazione a fornire delucidazioni sullo stato dei lavori e se gli stessi avessero comportato dei costi aggiuntivi, «in considerazione che il noleggio del ponteggio ha un costo che varia in base al numero dei giorni in cui viene utilizzato».
Dal canto suo il Comune assicura che non ci saranno esborsi supplementari. «Ogni modifica proposta dall’impresa è rimasta nel quadro economico dell’opera, perciò non vi sarà alcun costo aggiuntivo – specifica il sindaco di Borgo Virgilio Francesco Aporti -. Per quanto riguarda i ritardi, come ho già avuto modo di spiegare nel corso del consiglio comunale, il cantiere che doveva essere operativo nello scorso mese di maggio era stato costretto a posticipare l’inizio degli interventi a causa delle condizioni metereologiche avverse. In fase d’opera, inoltre – prosegue il primo cittadino di Borgo Virgilio – tra i tecnici comunali e quelli dell’impresa c’era stato un confronto sulla realizzazione degli infissi, allo scopo di ottenere un ulteriore risparmio energetico».
L’intervento all’edificio municipale di Cerese, con un investimento di circa 500mila euro coperto al 50% dalla Regione grazie ad un bando, riguarda gli infissi, il cappotto e le coperture.
Una volta tolte le impalcature alla struttura che ospita il municipio verrà anche svelata la nuova tinta che sostituirà la vecchia tonalità di verde. Aporti ha infine annunciato l’imminente sostituzione di altri lastroni di marmo ammalorati in piazza Aldo Moro.
Matteo Vincenzi