Nuova viabilità a Castel Goffredo: scontro totale e striscioni sotto il municipio

CASTEL GOFFREDO – Striscioni in piazza, oltre un’ora di discussione e prese di posizione in consiglio e stoccate da una parte e dall’altra – sia tra i consiglieri comunali che da parte del pubblico, composto per la maggior parte da commercianti del centro – all’indirizzo dell’amministrazione comunale.
I progetti del sindaco Alfredo Posenato e degli assessori di cambiare la viabilità nel centro della cittadina castellana insomma provocano un’altra fiammata. L’occasione è il consiglio comunale che si è tenuto martedì sera: l’ultimo punto all’ordine del giorno era infatti una mozione del gruppo di minoranza Centrodestra castellano, con cui l’opposizione chiedeva all’attuale amministrazione di ritirare e annullare i progetti sulla nuova viabilità.
Letta dalla consigliera Valeria Negrisolo, nella mozione la nuova viabilità è stata definita come “fortemente sbilanciata” e “potenzialmente pericolosa”, nonché in grado di “dissuadere chiunque dal percorrere il centro di Castel Goffredo” e, di conseguenza, con “ricadute negative per le attività commerciali del centro storico”. A fare eco a Negrisolo l’ex sindaco Achille Prignaca, il cui intervento – durissimo – ha ricevuto diversi applausi dai commercianti presenti durante il consiglio comunale.
Da parte sua, nel corso degli interventi, il consigliere Renzo Lanfranchi del gruppo misto, ma comunque vicino alla maggioranza con la quale meno di un anno fa era stato eletto, ha voluto consigliare all’amministrazione comunale di procedere con maggiore cautela. In generale da parte del gruppo di minoranza il progetto di modifica alla viabilità è stato definito “senza senso” e “senza necessità”.
La maggioranza, con in primis il sindaco Posenato che tra l’altro ha ricevuto anche diverse critiche da parte di qualcuno presente tra il pubblico, ha invece difeso le proprie idee e il proprio progetto: «Siamo convinti che le modifiche che abbiamo in mente non andranno a provocare delle conseguenze disastrose come viene ora paventato – sono state le parole del primo cittadino -. E, anzi, nonostante la presenza di molte persone che si stanno interessando al paese, abbiamo ricevuto anche molti attestati di stima e inviti a proseguire con questo progetto».
Alla fine la mozione con cui chiedeva lo stop al progetto non è passata (astensione di Lanfranchi).