CASTEL GOFFREDO – Non si placa la polemica tra la maggioranza e la minoranza di Progetto Civico riguardo la destinazione dell’attuale casa di riposo Il Gelso. Dopo il consiglio comunale di martedì sera, che i consiglieri di minoranza Davide Ploia e Alfredo Posenato hanno abbandonato negli ultimi minuti in forte polemica con il sindaco Achille Prignaca, proprio l’ex vicesindaco torna sulla questione.
«Proprio non si riesce a capire quali siano le priorità dell’amministrazione comunale. Da sempre è stato nei progetti la realizzazione di mini alloggi all’interno del Gelso, una volta che la nuova casa di riposo sarà operativa e l’attuale si sarà svuotata. Ora – prosegue Ploia – invece il sindaco ci viene a spiegare che dei mini alloggi non si farà nulla perché sulla struttura sono necessari lavori di adeguamento sismico. Embè? Il Comune ha appena incassato un milione dalla cessione degli accreditamenti della casa di riposo e vuole investire ben 600mila euro per tombare un fosso: e poi ci vengono a dire che non ci sono i soldi per realizzare dei mini alloggi? Evidentemente l’amministrazione comunale non ha ben presenti quali sono le necessità e le urgenze della comunità e non sa che esiste una montagna di fondi, bandi e finanziamenti per il settore sociale. Basterebbe saperlo e basterebbe cercarli, quei soldi. Così facendo rischiamo di perdere un servizio e di lasciare la struttura del Gelso, una volta vuota, in abbandono».
Infine, da parte di Ploia, un ultimo appunto: «Abbiamo chiesto mesi fa un momento o un’iniziativa in ricordo del compianto sindaco Domenico Bonora, scomparso causa Covid ancora a metà dello scorso marzo: fu sindaco per 15 anni e ha reso Castel Goffredo quella che è ora. Qualcuno per caso ha saputo qualcosa? Noi siamo ancora qui che aspettiamo una risposta».