SABBIONETA – Il Comune di Sabbioneta ha stretto un accordo di collaborazione con l’associazione “Sentinelle sulle mura”e Rotary Club Casalmaggiore Viadana Sabbioneta per realizzare una campagna di screening sanitario che durerà 5 anni, dedicata alla prevenzione cardiovascolare e alla diagnosi precoce dell’aneurisma dell’aorta addominale. L’associazione si è impegnata a mettere a disposizione l’attrezzatura per svolgere le visite ecografiche e a sostenere le spese relative a manutenzione e pulizia; garantirà inoltre l’uso della propria sede operativa, sita in via Beduschi a Casalmaggiore, presso l’ambulatorio Terma Maggiore. Il Rotary, invece, reperirà le risorse economiche e finanziarie per realizzare l’attività di pubblicità sui canali social, realizzare la stampa della grafica pubblicitaria, finanziare il materiale usa e getta medicale necessario (gel ecografico, carta per lettino, guanti, igienizzante mani), infine fornirà in modo gratuito il personale medico specialistico per lo svolgimento della visita ecografica. Il Rotary Club Casalmaggiore Viadana Sabbioneta si è già fatto promotore in passato di screening di massa sul territorio, ad esempio sul carcinoma del colon, mediante la ricerca del sangue occulto nelle feci, che è stato successivamente preso a modello dalla Regione Lombardia. I dati raccolti in forma anonima serviranno a sviluppare una statistica dell’incidenza di questa malattia nella popolazione locale sana. La campagna di screening si concluderà nel 2027. Ciascun anno, per un mese, verranno aperti i canali designati per le prenotazioni, al termine del quale verranno effettuate le visite ecografiche. «L’enorme impatto sanitario, mediatico, sociale ed economico della pandemia da Covid-19 – affermano le Sentinelle sulle mura – sta purtroppo distogliendo l’attenzione verso tutte le altre più comuni patologie, riducendone grandemente i controlli periodici e preventivi. L’aneurisma dell’aorta addominale ha un’incidenza nella popolazione generale tra il 4 e 8% ed è prevalente tra la popolazione maschile. La diagnosi precoce è rara e quasi sempre fortuita. Per questo questa campagna è così importante».
