QUISTELLO Le ferite più profonde iniziano a rimarginarsi: dopo Moglia un’altra delle chiese maggiormente martoriate dalle scosse di terremoto del 20 e 29 maggio 2012 è pronta a tornare alla normalità o, come ha detto il parroco don Roberto Buzzola, a essere se possibile ancora più bella di prima. La chiesa di Quistello è ormai pronta per tornare all’ammirazione dei propri fedeli e lo farà con la messa della Vigilia di Natale in programma alle ore 18 ovviamente del 24 dicembre. Per la prima volta dunque da otto anni e mezzo, i fedeli di Quistello abbandoneranno il Teatro Lux – nella speranza che dopo la pandemia torni a essere nuovamente luogo di proiezioni cinematografiche, spettacoli, concerti ed eventi in genere – per tornare in un luogo rimesso completamente a nuovo ma senza guastarne la bellezza originale.
La chiesa, ad eccezione del campanile che venne miracolosamente risparmiato, patì gravissime conseguenze dal terremoto tanto che si decise, in fase di progettazione, di intervenire togliendo – di fatto – il tetto e rifacendolo completamente; dal tetto – come ci ha spiegato il parroco – si è poi andati “a scendere” ristrutturando le volte ammalorate o ricostruendo quelle completamente distrutte per poi passare alla risistemazione della parte decorativa con il salvataggio di alcune preziose pitture e infine alla ritinteggiatura esterna. Un restyling completo per una chiesa che è parte fondamentale del centro storico del paese rivierasco, ma anche un restyling attento ai fedeli: la risistemazione del pavimento è stata completata anche con il riscaldamento. In attesa di una inaugurazione tanto attesa dai cittadini. (nico)