RIVAROLO MANTOVANO Lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale: di questo dovrà rispondere un 53enne di Rivarolo Mantovano, già noto alle forze di polizia, che la scorsa domenica, ubriaco, ha creato scompiglio in un bar tanto da rendere necessario l’intervento dei carabinieri. Per lui scattava l’arresto in flagranza di reato.
L’allarme veniva lanciato domenica sera quando alcuni avventori del bar di Rivarolo Mantovano, dove l’uomo si trovava, segnalavano al numero d’emergenza 112 la presenza di un soggetto in stato di alterazione che, con fare minaccioso, rompeva bottiglie di vetro nel plateatico del locale.
Una pattuglia della stazione dei carabinieri di Bozzolo si precipitava, dunque sul posto. Al tentativo dei militari di riportare la calma e tranquillizzare l’uomo, il 53enne reagiva inveendo contro di loro tentando poi di aggredirli fisicamente. Ai militari, coadiuvati da altra pattuglia, non restava altro da fare, che immobilizzare l’uomo, il quale veniva poi dichiarato in arresto.
Operazione, questa, durante la quale alcuni dei militari impegnati riportavano qualche escoriazione.
L’arrestato, un 53enne residente proprio a Rivarolo Mantovano, su disposizione del Pubblico Ministero della locale Procura della Repubblica, veniva pertanto trattenuto presso le camere di sicurezza dei carabinieri della Compagnia di Viadana in attesa del processo.
Nella mattinata di lunedì il provvedimento restrittivo veniva successivamente convalidato dal Gip del Tribunale di Mantova che disponeva nei confronti dell’indagato la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel Comune di Bozzolo con la prescrizione di non uscire da casa durante le ore notturne.
L’operazione condotta lo scorso weekend dai carabinieri della stazione di Bozzolo rientra nel più ampio ambito dei servizi perlustrativi disposti dal Comando Provinciale dei carabinieri di Mantova volti a garantire la sicurezza dei cittadini ed prevenire reati.