RODIGO «Essere al fianco dei cittadini, soprattutto gli anziani e i disabili, individuando soluzioni che riducano ai minimi termini i disagi che stanno sopportando in questo periodo per evitare il diffondersi dei contagi da corona virus».
Questo è l’impegno che sta concretizzandosi da parte del Comune di Rodigo per rendere meno pesante possibile il sacrificio di restare in casa richiesto in queste settimane.
«Capiamo – afferma Patrizia Chiminazzo , assessore ai servizi sociali – che si tratti di uno stravolgimento sensibile della nostra quotidianità, ma la situazione è davvero delicata. In attesa di positivi sviluppi che confidiamo si verifichino in tempi brevi siamo convinti che solo attraverso alla soluzione prevista si possano ridurre le occasioni di contagio. Per questo insistiamo nel suggerire alle persone di non uscire di casa se non per reali motivi di necessità; oltre ovviamente, a tenere in debita considerazione i comportamenti che gli operatori della sanità da tempo consigliano come lavarsi, ad esempio, spesso le mani. Dal sindaco a noi assessori – ribadisce ancora l’esponente della giunta rodighese – stiamo lavorando per capire quali possano essere gli spazi a nostra disposizione per creare dei servizi che vadano nella direzione di aiutare quelle persone che dovendo restare in casa, mi riferisco in particolar modo gli anziani e ai disabili, non possono recarsi nei negozi per i normali approvvigionamenti di generi di prima necessità. A tale proposito – prosegue Patrizia Chiminazzo – ho già ricevuto amplia disponibilità e conferme dai negozianti del capoluogo e di Rivalta sul Mincio a sostenere il nostro impegno per la collettività. Inoltre stiamo valutando l’ipotesi di coinvolgere in questa iniziativa anche il mondo del volontariato. Altre ipotesi di forme di sostegno alle famiglie sono già sul tavolo; entro breve e se troviamo la disponibilità necessaria pensiamo di riuscire a concretizzarle».