CASTELLARO LAGUSELLO – C’è ancora incredulità a Castellaro Lagusello per l’improvvisa scomparsa di padre Aldo Lai, trovato senza vita nel tardo pomeriggio di lunedì sul divano della canonica con ancora il rosario in mano. Padre Lai infatti era atteso nella chiesa di San Nicola di Bari, in centro alla frazione di Monzambano, per il vespro delle 18. Non vedendolo arrivare, sulle prime i fedeli avevano pensato che il prete avesse avuto un contrattempo e che sarebbe arrivato con un po’ di ritardo.
Ma dopo mezz’ora di attesa una donna in possesso delle chiavi della canonica, insieme ad alcuni altri fedeli, ha deciso di entrare nella casa di padre Lai per accertarsi che fosse tutto sotto controllo. E invece, una volta guadagnato l’interno della canonica, l’amara scoperta: il religioso 71enne si trovava seduto sul divano, ormai privo di vita, ancora con il rosario tra le mani. A provocare il decesso molto probabilmente un infarto fulminante che non gli ha lasciato scampo.
Nessuno insomma si sarebbe aspettato un evento tanto improvviso quanto drammatico, anche a fronte del fatto che padre Corrado Rossetto, che pure viveva nella canonica di Castellaro, è venuto a mancare a 63 anni a causa di una grave malattia solamente poco più di un anno fa (era giugno 2021).
Nel frattempo la data dei funerali è già stata fissata: si svolgeranno oggi nella chiesa di Castellaro Lagusello alle 15.30 e saranno celebrati dal vescovo Marco Busca.
Ma in paese serpeggia un timore che al momento appare piuttosto fondato: nessun sostituto potrebbe arrivare al posto di padre Lai. Il sindaco Giorgio Cappa lo aveva già spiegato lunedì, poco dopo il decesso del 71enne religioso. E anche negli ambienti della Diocesi spiegano che un po’ la carenza di vocazioni e un po’ le dimensioni di Castellaro potrebbero contribuire in modo piuttosto determinante all’eventuale decisione di non inviare un nuovo parroco nel borgo collinare.
