CASTIGLIONE Anche 30 uomini delle forze dell’ordine in campo contemporaneamente, durante le prossime settimane di maxi controlli del territorio e in particolare del quartiere Cinque Continenti. Sta scattando in queste ore, infatti, una maxi operazione di verifica del territorio castiglionese. Verifica richiesta dal Comune di Castiglione ancora qualche tempo fa, e accolta dalla Prefettura in seno al Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Come spiegato ieri mattina in conferenza stampa negli uffici della Prefettura, si tratterà di un imponente dispiegamento delle forze dell’ordine finalizzato, come sottolineato dal prefetto Carolina Bellantoni «alla prevenzione più che alla repressione». Anche se, come spesso capita in questi casi, accertamenti su così ampia scala portano spesso a spunti investigativi di rilievo. Coordinati dalla Compagnia carabinieri di Castiglione e in particolare dal comandante, il maggiore Simone Toni, nei momenti di maggiore controllo potranno essere presenti sul territorio anche una trentina di appartenenti alle forze dell’ordine coinvolti: carabinieri (che interverranno con il Cio, Compagnia di intervento operativo), polizia (con il Reparto prevenzione crimine), guardia di finanza (agli ordini del comandante Maria Concetta Di Domenica) e polizia locale del Comune di Castiglione (coordinata dal comandante Antonio Carrassi).
I controlli sono previsti un po’ su tutto il territorio di Castiglione, ma in particolare ai Cinque Continenti. «Abbiamo chiesto alle forze dell’ordine un intervento di rilievo – ha spiegato in conferenza stampa il sindaco Enrico Volpi – perché come Comune riteniamo di aver fatto il possibile sia sul versante sociale che su quello dei controlli, grazie alla collaborazione con i carabinieri e la nostra polizia locale. Carabinieri e polizia locale che hanno svolto un ottimo lavoro nel corso degli ultimi anni, tenendo sotto controllo il territorio e andando ad intervenire quando necessario. Il nostro intento – spiega Volpi – è quello di andare ad eradicare la microcriminalità dal quartiere, che ha tutte le potenzialità per diventare una zona di qualità e particolarmente vivibile».
Come spiegato dal comandante provinciale dei carabinieri colonnello Fabio Federici e dal questore Paolo Sartori, «dalla maggior parte dei cittadini di Castiglione e dei Cinque Continenti arrivano richieste di intervento per prevenire fenomeni di microcriminalità e per tale motivo le forze dell’ordine stanno dando questa risposta».
I controlli stanno prendendo il via in queste ore e dureranno diverse settimane. Saranno presenti agenti e militari sia in borghese che in divisa. L’ultima operazione risale a un paio di settimane fa: portata a termine dai carabinieri, vide un’imponente retata nei confronti dello spaccio di sostanze stupefacenti.
