Turismo, inaugurata la nuova area camper a Pomponesco, il sindaco: “Vigliamo progredire e migliorarci”

POMPONESCO – Un’area camper per accogliere turisti, e non solo, e far scoprire le bellezze e le peculiarità del territorio: ieri mattina si è tenuto il taglio del nastro alla presenza di cittadini ed autorità, tra cui il presidente della Provincia di Mantova Carlo Bottani ed i consiglieri regionali Stefano Alquati del Gal Oglio Po, Massimiliano Ghizzi di Tea, i consiglieri regionali Marco Carra e Paola Bulbarelli, il vicepresidente dei Borghi più Belli d’Italia Pier Achille Lanfranchue il Maresciallo Maggiore Massimiliano Burroni. L’opera, che fa da apripista ad una serie di interventi che il Comune ha in programma per valorizzare il paese, è costata 250mila euro.
Un’ampia area verde che potrà essere utilizzata non solo come area camper ma anche come punto di aggregazione. L’area, come illustrato ieri dopo il taglio del nastro, e la benedizione di don Davide Barili, è composta da otto stalli per la sosta camper dotati di colonnine per funzionamento degli apparati elettrici ed approvvigionamento idrico con possibilità, già predisposta, di futuro raddoppio. L’area, inoltre, è dotata di spazio verde attrezzato con area giochi, area pic-nic, area bici con ricarica elettrica, impianto di illuminazione e di videosorveglianza e car-wash. Un’opera importante, dunque che, ha sottolineato il sindaco Giuseppe Baruffaldi, «mette in evidenza la volontà di progredire e di migliorarsi nei vari settori dell’economia e nel turismo, in un turismo a dimensione umana ed eco-compatibile. Questo incontro che ci vede qui riuniti nell’area camper – ha proseguito – non è un punto di arrivo ma un punto di partenza, cosi come la denominazione “Ciclovia del Po” non è frutto della casualità ma nasce dalla posizione geografica di Pomponesco, la Perla della Val Padana».
La realizzazione dell’area camper ha richiesto un investimento complessivo di 250mila euro, coperto da fondi europei/regionali, tramite il Gal Oglio Po, per 171mila euro e, per la parte non finanziata, da 79mila euro proventi della liquidazione quote delle Gisi.
Ma per un obiettivo raggiunto, un altro si affaccia all’orizzonte: «Prossimamente saremo lieti di presentare il Progetto Robin – conclude il sindaco – che grazie alla fattiva collaborazione di Mab Unesco Po Grande vedrà l’entrata in servizio della motonave traghetto che, partendo dal nostro attracco fluviale permetterà di raggiungere varie destinazioni».