VILLA POMA – Ha suscitato grande successo il terzo raduno nazionale di Vespe svoltosi nella giornata di domenica a Villa Poma: l’evento a due ruote ha visto la partecipazione di più di 200 vespisti provenienti da tutta la regione lombarda, dal Veneto, dall’Emilia Romagna, dalla Liguria, dal Piemonte e dalla Toscana oltre che dal Lazio. Una giornata ricca di forti emozioni, maggiormente amplificate dal recente stop pandemico che ha costretto per diverso tempo la sospensione di una simile manifestazione, ma che nel weekend scorso è tornata ad animare le strade del centro e a riunire gli appassionati della Vespa Piaggio.
«È stata una grandissima soddisfazione personale mia e di tutti i soci del “Vespa Club Villa Poma”– ha commentato il presidente del club, F l av i o Caruso a conclusione della manifestazione – i sacrifici che abbiamo condotto al fine di organizzare il tanto atteso evento hanno portato i risultati sperati con numeri molto importanti per una realtà abbastanza contenuta come quella di Villa Poma».
I vespisti provenienti da quasi tutta Italia sono stati accolti alle ore 8 con una prima colazione tenuta presso la sala polivalente situata in via Arvati, successivamente, dopo la chiusura delle iscrizioni ha avuto inizio il giro turistico di circa 30 km con sosta e visita al Museo del Po negli spazi del Palazzo Ducale di Revere. Infine, il rientro nella frazione di Villa Poma si è concluso con un grande pranzo e la cerimonia di premiazione dei partecipanti.
«Ci tengo particolarmente a ringraziare l’amministrazione comunale di Borgo Mantovano rappresentata dal sindaco Alberto Borsari, per averci sostenuto e permesso di svolgere negli anni ed oggi questo genere di manifestazione – con – clude il presidente – un altro importante ringraziamento va alla Pro loco di Villa Poma e alla Pro loco di Revere per l’assistenza prestata, ma soprattutto voglio infinitamente ringraziare a nome di tutta l’as – sociazione i partecipanti, vespisti ed appassionati che domenica, da diverse regioni italiane, hanno preso parte al raduno».