MANTOVA – Lunghe code ieri mattina davanti all’ufficio postale di viale Partigiani, dopo la chiusura degli sportelli per l’intera giornata dell’altro ieri. Ai clienti, cha hanno atteso il loro turno pazientemente in fila all’esterno anche per oltre quaranta minuti, era data solo la possibilità di ritirare la pensione. Per altri incombenti, tipo ritiro raccomandate o pacchi, invece sarà necessario ripassare nella giornata odierna. Lo stop di martedì è stato fatto risalire al rispetto della normativa anti covid. Da tamponi effettuati a tutto il personale dell’ufficio, come confermato dalla direzione, su base volontaria si era infatti riscontrata, nel tardo pomeriggio del 24 novembre, la positività asintomatica di un dipendente. Per questo l’altro ieri l’ufficio è rimasto chiuso al fine di permettere la completa sanificazione dei locali, con relativa affissione la sera precedente dell’avviso per la clientela. L’Atm regolarmente funzionante ha permesso quindi ai clienti con accredito della pensione su conto o libretto, di poter prelevare denaro contante. Ieri mattina quindi l’ufficio postale ha ripreso l’attività a pieno regime, nonostante qualche prevedibile imprevisto e ritardo.