Gerusalemme Gerusalemme, un anno dopo. È l’ora di un nuovo appuntamento internazionale in Israele, stavolta con i Campionati Europei Under 20. Quattro giornate di gare da oggi a giovedì 10 allo stadio Givat Ram, sede della rassegna continentale Under 18 nella scorsa estate. Al via una squadra azzurra che conta 93 atleti, di cui 50 uomini e 43 donne, arrivati venerdì a destinazione: per molti con l’obiettivo di fare esperienza, per altri c’è la concreta possibilità di andare in caccia delle medaglie. Uno dei più attesi è Mattia Furlani, primatista italiano di categoria nel lungo, decollato a 8,24 regolare e 8,44 ventoso in questa stagione. Proprio nella Città Santa si è rivelato un anno fa, agli Europei U18 con la doppietta alto-lungo, e tra un paio di settimane potrà dire la sua anche ai Mondiali di Budapest. Sulla pedana del lungo, ma al femminile, ci sarà il bronzo mondiale U20 Marta Amani. Puntano a spostare i propri confini il bozzolese Elmehdi Bouchouata (Interflumina è più Pomì), l’allievo Manuel Zanini (Atl. Gavirate) e Nicola Baiocchi (Atl. Livorno) nella gara dei 1500. Per Bouchouata, classe 2004 e tesserato per l’Atletica Interflumina E’più Pomì di Casalmaggiore, è la prima esperienza in azzurro, ottenuta grazie ai recenti risultati agli Italiani U20: bronzo negli 800 e argento nei 1500. L’obiettivo, come ha dichiarato lo stesso giovane mezzofondista pochi giorni fa, è conquistare la finale. Questa sera sono in programma le due batterie, mentre mercoledì mattina alle 9.25 (ora locale) la gara che mette in palio le medaglie. Elmehdi parteciperà alla seconda serie (ore 20.10, le 19.10 italiane) con il tempo di 3:46.08, suo record. I primi sei classificati di ogni batteria vanno in finale. “Sono contento – aveva detto – ed orgoglioso di fare parte della Nazionale. Per quanto riguarda le gara, punto a fare il tempo nei 1500 per gli Europei. Ad essere sincero, non pensavo di arrivare fino a questo punto. Il mio obiettivo sicuramente è la finale. Puntare all’oro è quasi impossibile, ma chissà il bronzo…”.