Auto – Tamburini vola con la Maserati: ”Vincere a Spa è stato un sogno”

La Maserati di Tamburini
La Maserati di Tamburini

Spa-Francorchamps (Bel) Altro giro e altra vittoria per Carlo Tamburini che nel weekend della 24 ore di Spa-Francorchamps è riuscito ad imporsi in gara-1. «È stato un fine settimana positivo – racconta – . Essendo stata la mia prima volta a Spa, su una pista tra le più difficile d’Europa, non era affatto scontato potessimo andare così forte. Nonostante i problemi di sottosterzo nella prima manche, siamo riusciti a sopperire alla difficoltà, riuscendo poi a tagliare il traguardo al primo posto. È stato bellissimo perché era un mio sogno». Non è stata altrettanto ricca di soddisfazioni gara-2 … «In partenza ho recuperato due posizioni – ricorda – . Ma sul rettilineo sono stato passato dalla Mercedes. Da lì ho lottato fino al cambio pilota per la quarta piazza con la Ktm, però un giro prima del rientro ai box, ci siamo toccati. Essendosi affiancato a metà macchina, non l’ho visto e purtroppo c’è stata la carambola. Leonardo (Gorini, compagno di squadra di Carlo, ndr) è stato bravo perché ha recuperato il tempo perso, ma una foratura lo ha costretto al rientrato ai box, di conseguenza abbiamo perso ulteriore tempo. Alla fine abbiamo chiuso decimi e questo ci ha fatto perdere la testa della classifica». Tre successi in altrettante gare per il talentuoso mantovano… «Mi aspettavo questi risultati. Come ho sempre detto, per me è stato un salto di qualità perché quello di Maserati è un programma vincente. La macchina è nuova, ma veloce, in più ha vinto tanto in Gran Turismo. Penso che abbiamo una coppia di piloti tra i migliori, ed io ho molti obiettivi e tanta voglia di migliorare». Ora come ora, visto il secondo posto sia nel campionato piloti, che costruttori, l’obiettivo è uno solo «Vogliamo vincere il campionato – conclude Tamburini – . Con Ktm sarà una battaglia tosta fino alla fine. Mi sembra improbabile che subentrino altri marchi, anche perché la distanza dai rivali inizia a farsi importante. Ad Hockenheim, prossima tappa, non avremo l’handicap dei secondi, per questo puntiamo a vincere». (sem)