MANTOVA Comincia male l’avventura in campionato del MantovAgricoltura, sconfitto in casa, e anche piuttosto nettamente, dalla Spezzina nel match inaugurale. Dopo un buon primo quarto, la squadra sangiorgina si è inceppata e non ha più dato la sensazione di poter vincere la partita.
La cronaca. Parte meglio la Spezzina, mentre i primi due canestri stagionali del MantovAgricoltura sono firmati Orazzo (4-10). Il jumper di Petronio e un gioco da tre di Llorente ricuciono lo strappo (9-10), Cremona pareggia a quota 12, poi due canestri in fila della capitana e la tripla di Orazzo mandano il San Giorgio a +7 (19-12). La Spezzina però ribalta l’inerzia e con un parziale di 8-0 chiude la prima frazione avanti di uno (19-20).
Fiammata sangiorgina in avvio di secondo quarto con i canestri di Novati e Fietta (23-20), ma la Spezzina non si scompone, piazza anzi un parzialone di 16-2 e va avanti di 11 (25-36) a poco più di quattro minuti dall’intervallo. Petronio interrompe il digiuno del MantovAgricoltura, che tuttavia fatica ad inquadrare il canestro avversario e non riesce a rientrare. Coach Purrone chiama a raccolta le sue ragazze, Dell’Olio segna subito in uscita dal timeout, ma il quintetto ligure continua a difendere forte e a metà del guado il tabellone dice 29 a 38.
Un libero (su due) di Colognesi stappa il terzo quarto e il MantovAgricoltura ha 10 punti da recuperare. Ci prova, con pazienza e buona scelta di tiri. Segnano nell’ordine Petronio, Fietta e Novati, poi ancora Petronio e Novati dalla lunetta, ma la Spezzina ribatte colpo su colpo e a tre minuti dalla terza sirena è ancora sopra di 9 (39-48). Allunga ulteriormente la squadra ligure e con il jumper di Llorente si va all’ultimo quarto sul 41-52. Ci vorrebbe un miracolo, ma il San Giorgio spara a salve, si carica di falli e sprofonda nuovamente a -13 (45-58) con quattro minuti soltanto da giocare. Orazzo è l’ultima ad arrendersi, ma la Spezzina resta sul pezzo fino alla fine e il MantovAgricoltura deve gettare la spugna, finisce 53-64.