Governolo Un derby con la “D” maiuscola quello del Vicini, che non ha fatto mancare nulla al pubblico presente sugli spalti: reti, ben quattro, rigori, uno per parte, espulsioni ed occasioni dilapidate. Il 2-2 maturato al triplice fischio del direttore di gara Signani ha premiato la caparbietà degli ospiti, bravi a rimanere uniti nei momenti di difficoltà e risorgere quando la tempesta sembrava implacabile. Del resto, dopo la pesante debacle di sette giorni fa in terra bresciana, contava l’atteggiamento e quello messo in campo da Sarpong e compagni non può non aver soddisfatto la dirigenza rossoblù, presente al completo anche ieri a dar man forte al gruppo. Per contro, dai padroni di casa, era lecito attendersi qualcosa di più soprattutto nella seconda frazione di gioco, quando l’attacco pirata è di fatto stato annullato dalla retroguardia goitese. Ma siamo agli inizi ed il tempo per migliorare c’è tutto. Pronti-via e la Governolese mette già la freccia; come spesso accaduto in questo primo mese di gare ufficiali, ci ha pensato Akinbinu a far saltare il banco. L’estroso esterno offensivo, dopo essersi fatto l’intera metà campo ospite, ha tirato fuori dal cilindro un sinistro non potente ma angolato sul quale Bignardi (forse non propriamente esente da colpe) non ha potuto nulla. Quattro giri di lancette dopo Morselli, il migliore per distacco dei suoi, viene toccato duro da Garutti in area e l’arbitro, ben appostato, non può che decretare la massima punizione perfettamente trasformata da Di Benedetto. Al 25’ Beschi rischia la frittata perdendo un pallone sanguinoso ai 25 metri, Ciadamidaro porge un cioccolatino che Akinbinu deve solo scartare non facendo però i conti con Bignardi, che compie una paratona rifacendosi con gli interessi. Il gol è però nell’aria e tre minuti dopo sempre Akinbinu mette il pilota automatico sulla destra venendo contrastato irregolarmente in area da Tonini che, oltre al rigore contro, si becca l’ammonizione: dagli undici metri va Terragin che sfonda la porta con un bolide sotto il sette di destra. Al 36’ altra azione da manuale dei locali che portano al tiro Garutti ma il suo sinistro non inquadra lo specchio. Nella ripresa gli ospiti alzano il baricentro ed il centrocampo inizia ad intercettare palloni su palloni; su un’uscita palla al piede errata, al 58’, la sfera giunge a Cabroni che, complice una deviazione, non lascia scampo a Modena: 2-2. Lo Sporting inizia a credere nel colpaccio ed il rosso inflitto ad un ingenuo Lonighi sembra spianare la strada all’undici di De Martino che nel finale va ad un passo dall’exploit. Guernieri, entrato ottimamente sul rettangolo verde, prima si vede deviare in corner una promettentissima rasoiata dall’interno dell’area di rigore e poi, tutto solo sulla perfetta pennellata di Beduschi, mette alto di testa. Finisce senza nè vinti nè vincitori ma con una conferma; Gove e Sporting, fino alla fine, se la giocheranno per i primissimi posti di un girone estremamente equilibrato.
RISULTATI 3a GIORNATA
Gonzaga-Bagnolese 1-1
Governolese-Sporting Club 2-2
Leoncelli-Verolese 1-3
Poggese-Psg 1-0
Porto-Villimpentese 3-1
Pralboino-Pavonese Cigolese 1-3
Serenissima-Virtus Manerbio 2-2
Voluntas Montichiari-Rapid United 2-1