Ricettazione e furto, cinque giovanissimi finiscono nei guai

MANTOVA Dodici persone denunciate e una arrestata. Sono i principali dati emersi all’esito dell’articolata operazione di controllo del territorio effettuata venerdì scorso dalla compagnia carabinieri di Mantova, diretta dal luogotenente Orazio Di Stefano. Il servizio ad alto impatto, condotto sia nel capoluogo che nei comuni dell’hinterland, era volto a contrastare in particolare i reati predatori quali rapine e furti in abitazioni, lo spaccio di sostanze stupefacenti, il rispetto del codice della strada, lo sfruttamento della prostituzione e a monitorare le aree maggiormente a rischio. A Borgo Virgilio, i militari della locale stazione, hanno dato esecuzione ad un ordine di carcerazione per reati contro il patrimonio emesso dal Tribunale di Sorveglianza di Milano il 24 gennaio a carico di R.G. un 42enne italiano del luogo. L’uomo, al termine delle formalità di rito, è stato quindi associato alla casa circondariale di via Poma, come disposto dall’autorità giudiziaria; Per quanto concerne i deferimenti a piede libero i carabinieri di Mantova, hanno denunciato un italiano 57enne che si era appropriato indebitamente di una carta di credito smarrita e con la stessa aveva effettuato un prelievo di 250 euro; Sempre in città, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, hanno denunciato per furto aggravato in concorso, invasione abusiva di edificio e danneggiamento, tre nordafricani senza fissa dimora di 49, 29 e 36 anni. Ancora adolescenti quelli deferiti a Mantova per ricettazione in concorso: in questo caso a finire nei guai sono stati un 18enne ed un 17 enne. I due, a seguito di un controllo, sono stati trovati in possesso di quattro confezioni di profumo risultate rubate il 23 dicembre da un esercizio commerciale del centro. A Roncoferraro, i militari hanno denunciato per furto aggravato in concorso, tre 17enni. Il gruppetto di minorenni, si era reso responsabile di un tentato furto, perpetrato sabato notte ai danni della pizzeria “Serena” nella centrale via Roma; A Porto Mantovano, è stato denunciato per porto di armi od oggetti atti ad offendere, un 26enne italiano per essere stato trovato in possesso di un coltello a serramanico con lama lunga 8 centimetri occultato nel vano porta oggetti del veicolo. a Marmirolo, infine un 45enne italiano è stato denunciato per maltrattamenti in famiglia e porto di armi od oggetti atti ad offendere. A suo carico, è stata applicato il divieto di avvicinamento a moglie e figli. Nella circostanza, a seguito di una perquisizione domiciliare è stato trovato in possesso di una pistola a salve priva del tappo rosso e di una balestra con i relativi dardi. Nel novero della medesima operazione sono state identificate 35 persone, controllati 29 veicoli e 18 esercizi pubblici ed accertate 10 violazioni al codice della strada. Il comandante provinciale dell’arma colonnello Fabio Federici, ha espresso il suo apprezzamento ai militari operanti, per l’accurato servizio svolto e per i positivi obiettivi conseguiti.