Mantova Missione compiuta: il Segnate vince 3-0 il derby del Destra Secchia (uno dei tanti) in casa della River, si mette in saccoccia i tre punti e festeggia il ritorno dopo quasi 25 anni in Seconda Categoria. Un traguardo raggiunto con un turno d’anticipo, al culmine di una stagione dominata in lungo e in largo. Solamente il Borgo Virgilio è riuscito a rimanere a una manciata di punti dai granata (ad oggi sono otto), ma è crollato proprio nel turno precedente nello scontro diretto. Mentre tutte le altre contendenti sono rimaste decisamente indietro (il Cerlongo, terzo, è a -15).
Dopo un primo tempo in equilibrio, le reti nella ripresa di Borsari, Okwa e Rizzuto fanno esplodere la festa dei granata. Al fischio finale escono le magliette celebrative: “Al mio Segnate, scatenate l’inferno”. «Dopo tanti anni che mancavamo dalla Seconda Categoria – afferma il presidente Daniele Musto – finalmente ci torniamo. E’ una gran bella soddisfazione: sono contento come presidente e devo sicuramente fare un plauso al mister, agli atleti, ai collaboratori, ai nostri tifosi. E ora via ai festeggiamenti». Il primo artefice della promozione è senza dubbio mister Marcello Pozzi, tornato in panchina dopo qualche anno proprio per riportare i granata in Seconda. «Era dal 1999 che il Segnate mancava dalla Seconda Categoria. Abbiamo raggiunto un importante traguardo. Non eravamo partiti per vincere il campionato, ma per centrare i play off con un gruppo collaudato. Poi, strada facendo, abbiamo capito che avremmo potuto farcela e i risultati ci hanno dato ragione. Grazie a tutti gli atleti e alla società. E ora lasciatemi gioire, siamo tornati in Seconda».