MANTOVA Il neo acquisto del Mantova Calcio a 5, Luka Suton, ha raccontato al sito croato crofutsal.com le sue prime sensazioni da giocatore del Mantova. Suton lascia Vrgorac e segue in riva al Mincio il tecnico connazionale Frane Despotovic. «L’Italia è sicuramente una nuova e grande sfida. Onestamente, l’anno scorso ho avuto offerte dalla Croazia e dall’Italia, molto onerose, ma ho pensato che non fosse il momento giusto. Sono rimasto in Croazia per un altro anno, perchè dovevo finire la scuola. A breve avrò l’esame finale. Non mi sono pentito di questa scelta». Suton non sarà solo in Italia. Il fratello si è accasato al Catania e in riva al Mincio potrà contare sul sostegno di altri giocatori croati, oltre ovviamente al mister. «Una colonia di giocatori croati sta arrivando a Mantova e penso che mi renderà più facile adattarmi. Soprattutto perché c’è anche il nostro allenatore Despotovic, che conosciamo bene e potrebbe essere più facile per noi giocare e capirci all’inizio, ma non sarebbe un problema per me se il resto della squadra fosse italiano. Penso di essere capace e non vedo l’ora che inizi il campionato». Giovane, ma ambizioso. Suton ha già le idee chiare: «Io penso che Mantova possa ambire ai playoff. Penso che possiamo riuscirci grazie allo spirito croato e al lavoro del nostro allenatore. Sarà davvero una bella stagione. Ne sono certo». L’esperienza mantovana servirà per maturare ulteriormente e in biancorosso, Suton, punta anche a mantenersi nel mirino della sua Nazionale. «Finora sono davvero soddisfatto delle mie prestazioni. Penso che sia tempo dopo venti anni di qualificarsi per la Coppa del Mondo. Possiamo raggiungere questo obiettivo attraverso la Repubblica ceca. Naturalmente ci saranno due partite difficili da giocare a novembre».
Sul mercato croato, il Mantova insegue il centrale Mirko Hrkac, mentre il nome nuovo sul taccuino dei dirigenti è quello di Blagi Gašpar.
