Calcio dilettanti – Rebus recuperi: mercoledì o in coda ai campionati? Le società si spaccano

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Mantova Come si sa, tutti i campionati dei dilettanti sono sospesi da tempo. Si pensava che domenica prossima potessero riprendere, invece così non è: il Crl, infatti, ha procrastinato il ritorno in campo a domenica 15 marzo. Peraltro, non è da escludere che vi sia un ulteriore slittamento. Dipenderà dagli sviluppi sotto il profilo sanitario.
Al momento sono da recuperare tre giornate: quelle del 23 febbraio, dell’1 e dell’8 marzo. Una data utile è il sabato di Pasqua (o Pasquetta), ma non per l’Eccellenza, che lì ha fissato le gare dell’ultima giornata. Le società saranno comunque costrette a un autentico tour de force. Secondo notizie provenienti da Roma, è possibile che la conclusione dei campionati possa slittare di una settimana. Il campionato di Eccellenza, come si sa, ha un seguito a carattere nazionale dopo i play off regionali, per cui ci sono scadenze da osservare. Dalla Promozione in giù, non c’è alcun obbligo che vada oltre la fase regionale.
Abbiamo allora chiesto alle società di casa nostra se preferirebbero giocare i recuperi in giornata infrasettimanale o far slittare la conclusione del campionato. In Eccellenza, l’allenatore del San Lazzaro  Ermes Ghirardi preferirebbe allungare la stagione. «Trovino il modo – dice – perché far giocare tre o magari quattro recuperi infrasettimanali è per me devastante sotto tutti i profili». Sono di parere diverso i direttori sportivi di Castiglione e Governolese, rispettivamente  Fausto Cominotti e  Gianluca Manini. «Non sarebbe un grosso problema recuperare le gare di mercoledì – dicono – purché si tratti di settimane non consecutive».
In Promozione, il presidente asolano  Massimo Tozzo è per combinare le due le soluzioni: giocare di mercoledì, ma pure far slittare la conclusione del campionato. L’allenatore della Castellana,  Alessandro Cobelli, è invece favorevole ad uno slittamento puro e semplice. L’allenatore dello Sporting,  Alessandro Novellini, e il diesse del Casalromano,  Santo Marini, vorrebbero giocare nel corso della settimana.
Giocare di mercoledì potrebbe però rappresentare un problema per molte società, che non dispongono del campo con impianto di illuminazione omologato. E anche nelle categorie più basse il partito degli allenatori si spacca tra chi preferirebbe recuperare di mercoledì (Mutti del Suzzara,  Merlin del Porto  Rossetti del Castelllucchio,  Ciccone della Villimpentese) «per salvaguardare la regolarità dei campionati»; e chi, invece, vorrebbe allungare la stagione. Spiega Marmiroli del Gonzaga: «Non sono d’accordo a giocare in mezzo alla settimana, anche se ci sono delle tempistiche da rispettare. Siamo dilettanti, i giocatori lavorano o studiano». E Rampani, da casa Sermide, aggiunge: «Meglio i recuperi in coda ai campionati, sarebbe assai logorante giocare tre turni durante la settimana».